Marcell Jacobs, rivoluzione senza precedenti: la scelta spiazza i fan

Marcel Jacobs è sempre un personaggio che fa discutere: la sua ultima mossa indispettisce i tifosi italiani nel mondo dell’atletica

Insegue i suoi obiettivi Jacobs, riprendere un ruolo da protagonista è la missione per il prossimo 2024, un anno dove dovrà dimostrare di essere ancora uno dei migliori al mondo.

Lo sprinter va veloce, forse anche fin troppo per i tifosi in alcuni casi. Vorrà recuperare il tempo perduto Marcel Jacobs, che vive una situazione quanto meno particolare. Il corridore, in questo 2023, non è stato fisicamente al massimo della forma, le critiche pervenute poi hanno fatto il resto, peggiorando decisamente l’umore.

Ora, c’è una svolta particolare che fa discutere i tifosi. La scelta di Jacobs sta alimentando le discussioni, sia tra i fan nonché tra quanti considerano l’atleta non troppo attaccato ai colori azzurri.

Jacobs va via, decisione senza precedenti

La mossa dello sprinter è diventata l’argomento principale nel mondo dell’atletica: il corridore ha deciso per un taglio netto rispetto al passato. Le tante critiche ricevute hanno contribuito a questa scelta, è una sorta di azzardo quello che si gioca in questo momento, ben consapevole dei rischi che può correre per la sua carriera. Jacobs è andato in Florida, si allenerà con un nuovo allenatore e ha lasciato l’Italia per concentrarsi al massimo.

Una situazione da prendere con le molle, dopo aver smesso il rapporto professionale con Paolo Camossi. Jacobs ha ringraziato Camossi, ma ha ammesso come gli stimoli non erano più quelli giusti per il futuro, e ha scelto come allenatore Rana Raider, che ha uno staff di primo livello e segue anche altri corridori importanti. Non è un caso come abbia deciso di prendere un’altra piega Jacobs, mettendo alle spalle il vecchio allenatore e anche l’Italia, a questo punto.

Correrà con i colori azzurri, ma si allenerà altrove. Scelta un po’ controcorrente, il corridore è stato spesso accusato di non pensare al massimo alla Nazionale e a ‘Bresciaoggi’ ha chiarito: “Sono e mi sento italiano, sono cresciuto a Desenzano, lì ho famiglia e amici. Il mio obiettivo è sempre stato quello di portare la bandiera tricolore il più in alto possibile”, ma di certo sarà solo la pista a definire giusta o errata questa scelta.

Due sono gli obiettivi principali di Jacobs, quello principale chiaramente sarà una sorta di prova del fuoco. Alle Olimpiadi di Parigi il suo obiettivo è di tornare a vincere l’oro, il tempo di 9’ e 70’’ sarebbe l’ideale. Prima ancora ci sono gli europei di Roma, con un tempo del genere a giugno 2024 potrebbe sbaragliare la concorrenza senza problemi.