Sono settimane di lavoro intenso per Cristiano Giuntoli che, come da programma, si deve preoccupare di far quadrare i conti della Juventus attraverso le operazioni “di mercato”. Il club bianconera deve abbassare i costi della rosa. Per farlo, l’idea, è quella di abbassare i costi di gestione dei calciatori e nella fattispecie gli ammortamenti. In alcuni casi, il rinnovo oltre che essere utile per i conti servirà anche ad allungare accordi “pericolosamente” vicini alla scadenza. O per dare un ulteriore segnale di fiducia.
La politica in casa Juventus è chiara: allunghiamo la scadenza per diminuire il costo annuo del giocatore. L’intervento di Giuntoli è su buona parte dei big della squadra. In primis c’è Dusan Vlahovic. Il numero 9 serbo della Juventus ha un costo annuo che tra ammortamento e ingaggio supera i 30 milioni. La Juve ha trovato terreno fertile per il rinnovo: il serbo è disposto ad allungare l’attuale accordo in scadenza nel 2026 e portarlo al 2028, ed è disposto inoltre a rivedere il suo stipendio a salire fino ad oltre 10 milioni netti l’anno. Insomma, una rivisitazione totale dell’accordo per portare il costo annuo del calciatore ben sotto i 30 milioni. In cambio, la Juventus potrebbe concedere al calciatore e al suo agente, Gordon Ristic, l’inserimento di un clausola rescissoria. Il prolungamento dell’accordo sarebbe comunque un modo anche per responsabilizzare il serbo, i cui gol sono fondamentali per i bianconeri.
Stesso intervento, la Juventus ha intenzione di farlo su altri due acquisti molto onerosi: Gleison Bremer e Federico Chiesa. Per il brasiliano oltre all’allungamento di un anno, dal 2027 al 2028, ci potrebbe essere un piccolo adeguamento d’ingaggio. Un rinnovo che, al netto dell’adeguamento d’ingaggio, dovrebbe comunque garantire una riduzione del costo di gestione del brasiliano.
Poi c’è il capitolo Federico Chiesa. Il numero 7 bianconero ha la scadenza più vicina di tutte: 30 giugno 2025. I bianconeri vorrebbero allungarla per evitare spiacevoli sorprese in estate e cercare di spalmare l’ammortamento residuo. In cambio, Fede cerca un adeguamento d’ingaggio che lo avvicini all’ingaggio dell’amico Dusan. Chiesa per la Juventus è un valore assoluto da non perdere, a (quasi) tutti i costi.
Ci sono poi i punti fermi e i giocatori a cui la Juventus non vuole rinunciare o a cui vuole dare un segnale. È il caso di Manuel Locatelli e Nicolò Fagioli. Per entrambi la firma sul nuovo accordo è vicina. Il regista della Vecchia Signora e della Nazionale ha un accordo in scadenza del nel 2026 ed è un punto fermo della squadra di mister Allegri. Il suo prolungamento fino al 2028 è praticamente una formalità e assieme a quello la Juve adeguerà anche l’ingaggio di Manuel. Anche per il caso di Loca l’operazione si reggerà sull’equilibrio tra ingaggio lordo e ammortamento annuo.
Stessa operazione verrà fatta con Nicolò Fagioli. Nel caso del centrocampista col numero 21 sarà la dimostrazione di sostegno totale. Come è noto, Fagioli è stato appena squalificato per la vicenda scommessa. Il classe 2001 salterà praticamente l’intera stagione. La Juventus vuole comunque dimostrargli fiducia e vicinanza e dunque firmerà il rinnovo fino al 2028. Due anni in più e fino a mezzo milione in più d’ingaggio all’anno. La prova che i bianconeri, come da comunicato, staranno vicini a Nicolò nel suo percorso di recupero dalla ludopatia. Un rinnovo che, tuttavia, Fagioli si è guadagnato anche sul campo con la scorsa ottima stagione.
Nelle scorse settimane la stessa operazione fiducia era stata fatta per Federico Gatti. Il difensore bianconero ha posto la firma sul rinnovo di contratto con adeguamento. Una firma che il numero 4 si è conquistato a suon di prestazioni. Da marzo scorso, dalla sfida col Friburgo in Europa League, Gatti ha giocato quasi sempre, mostrando una crescita costante dopo le difficoltà dei primi mesi alla Juventus.
Un altro rinnovo in casa bianconera potrebbe arrivare nei prossimi mesi ed è quello di Matias Soulé. Il fantasista argentino sta facendo benissimo con la maglia del Frosinone e presto, anche a gennaio potrebbe anche tornare a vestire la maglia della Juventus. La dirigenza dei ciociari vorrebbe tenerlo fino alla fine della stagione e forse prevarrà la sensazione che Soulé possa ancora crescere rimanendo in gialloazzurro. Tuttavia, la società punta a rinnovare il contratto dell’ex Velez: l’attuale scadenza è fissata nel 2026, ma i bianconeri vogliono allungare l’accordo fino al 2028. Per l’ufficialità della firma bisognerà attende il suo ritorno sotto la Mole.
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