Polveriera in Formula 1: botta e risposta bollente

L’ultimo gran premio in Messico non è stato di certo tranquillo e i piloti ne hanno approfittato anche per qualche scaramuccia di troppo.

Una situazione di nervosismo in Formula 1 abbastanza insolita tra i piloti, quando mancano poche gare al termine della stagione. Di certo, tutto ciò rende ancora più incandescente l’ambiente nel mondo dei motori.

Polveriera in Formula 1: botta e risposta bollente
Clima di tensione in Formula 1 (LaPresse) – sportitalia.it

Dal Messico sono arrivate poche certezze e tante lamentele, il campionato di F1 mai come in questo 2023 ha dato spunti extra pista. Se in gara Max Verstappen è imbattibile, c’è tanto altro da poter analizzare andando al di là della lotta per il primato e per il podio.

In particolare, emerge una querelle tra due piloti, che sta anche dividendo i tifosi. Una polemica un po’ inaspettata, a mettere un po’ di pepe all’interno dei box. Una vicenda che coinvolge due piloti che hanno lottato un po’ nelle retrovie, ma non per questo senza combattere, anzi.

Un punto lottato, cos’è successo tra Hulkemberg e Ocon

Sono due piloti che non lottano per il vertice ad essere protagonisti in questo caso in maniera anche abbastanza insolita. La lotta per il decimo posto in Messico ha coinvolto i due driver che nel corso della carriera si sono spesso avvicendati nelle varie scuderie, mostrandosi comunque molto solidi all’interno delle loro scuderie. In particolare, l’annuncio del sorpasso è entrato nel mirino, portando così anche a un botta e risposta sui social tra Hulkemberg e Ocon.

Polveriera in Formula 1: botta e risposta bollente
Hulkemberg contro Ocon, siparietto social (Lapresse) – sportitalia.it

Il sorpasso annunciato via radio è stato poi effettuato dalla Alpine di Ocon solo dopo una trentina di giri, scatenando un po’ le ironie del pilota tedesco. Così su Instagram è partito un siparietto particolare e un po’ trash se vogliamo. Hulkemberg ha scritto in un messaggio social come a Ocon… piaceva il di dietro della macchina per averci messi poi tanto a superarlo, mentre il francese ha replicato poi scrivendo come – in effetti – lo ha poi superato e il tedesco dietro c’è stato fin poco.

Una querelle tutta particolare, c’è vitalità anche nel lottare per un punto. Anche perché – se il titolo costruttori è stato assegnato anzitempo – lo stesso non si può dire per gli altri piazzamenti in classifica. Le posizioni sono ancora in divenire e tutto può accadere nelle prossime tre gare, ogni punto sarà decisivo e scalare posizioni nella classifica finale vorrebbe dire anche aumentare decisamente la parte degli incassi dovuta per il 2023.

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