Lukaku “snobba” l’Inter: il retroscena dopo il confronto

Lukaku, grande ex della sfida contro l’Inter, snobba gli ex compagni e il popolo nerazzurro: il retroscena

La partita con la Roma è stata vinta dall’Inter, grazia al tap-in vincente del “solito” Marcus Thuram, ma l”altra partita’, quella tra Romelu Lukaku e i suoi ex compagni e tifosi, ha intrattenuto in egual modo.

Lukaku snobba l'Inter
Lukaku dimentica l’Inter: sguardo parla da solo (LaPresse) – Sportitalia.it

Lo scontro del ‘Giuseppe Meazza’ ha visto l’ex interista in costante difficoltà e sommerso dai fischi del suo ex pubblico che non gli risparmiato neppure parole pesanti, tra le quali l’immancabile “traditore” che in questi casi non può mai mancare (Lukaku è stato bersagliato dai tifosi sin da quando ha lasciato il pullman della Roma per arrivare allo stadio).

Poi in campo le cose sono peggiorate con il centravanti di Anversa che non ha potuto aiutare la sua nuova squadra: con l’amaro in bocca ha visto i suoi ex compagni nerazzurri festeggiare per la meritata vittoria.

Meritata perché la Roma non ha mostrato la sua miglior faccia con Mourinho sconsolato in tribuna che nel corso dei 90 minuti ha più volte mostrato il suo disappunto. Una vittoria importantissima per i ragazzi di Simone Inzaghi che volano al primo posto in classifica, a più due dalla Juventus e a più tre dai cugini del Milan.

Inter-Roma: Lukaku snobba Lautaro

I tifosi nerazzurri non hanno affatto perdonato Lukaku per aver detto no all’Inter all’indomani della scadenza del prestito annuale dal Chelsea. Così lo hanno accolto nel modo più assordante possibile con tanto di fischietti che una parte della tifoseria ha utilizzato malgrado i moniti della Questura di Milano. La partita tra nerazzurri e giallorossi è passata in secondo piano rispetto all’altra partita tra il belga e i suoi ex beniamini.

Lukaku ignora gli ex compagni
Lukaku “snobba” Lautaro e il resto dei compagni (LaPresse) – Sportitalia.it

Alla fine l’ha spuntata l’Inter e il belga se n’è tornato a casa con un pugno di mosche in mano: la sua partita è stata scialba e incolore, non ha minimamente usato la sua prorompente fisicità per permettere ai compagni di far male a Sommer. Zero tiri in porta, recita il tabellino

Ma ciò che ha sorpreso gli osservatori è stato l’atteggiamento di Lukaku al termine del match. Non ha salutato, come ci si poteva aspettare, i suoi ex compagni e l’allenatore. Non ha degnato di uno sguardo nemmeno l’ex ‘alleato offensivo’ Lautaro Martinez che, come è noto, non gli ha mai perdonato il fatto di aver lasciato i colori nerazzurri.

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