Forfait dell’ultim’ora per tre tennisti che avrebbero dovuto partecipare al prossimo importante torneo. È ufficiale
La stagione tennistica sta ormai per volgere al termine, ma prima che lo faccia c’è ancora da giocare l’importante appuntamento dell’Atp di Parigi-Bercy, ultimo Masters 1000 di quest’anno intenso.
Tanti i campioni al via della manifestazione, tra i quali troviamo Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. I due sono reduci da una grande stagione nel quale si sono spartiti i titoli Slam (3 per Nole ed uno per lo spagnolo) e ora comandano la classifica Atp con il serbo che sta migliorando il suo record per il maggior numero di settimane da leader del ranking.
Una stagione da sogno per i due fuoriclasse, ai quali si aggiungono anche Daniil Medvedev e Jannik Sinner, con quest’ultimo che ha vinto la finale contro lo stesso tennista russo a Vienna centrando il suo quarto titolo stagionale (decimo in carriera, eguagliato Panatta).
Poi, ci sono anche i vari Rublev, Tsitsipas, Zverev e Rune, oltre alla rivelazione dell’anno Ben Shelton. Tuttavia, proprio alla vigilia del primo turno, il torneo parigino ha visto la rinuncia di tre potenziali protagonisti, compreso un azzurro, costretti al forfait per via degli infortuni che hanno subito nei giorni scorsi.
Atp Parigi-Bercy, triplo forfait: che peccato
Il primo ad annunciare il forfait da Parigi-Bercy è stato Daniel Evans. Il britannico ha subito un infortunio muscolare al polpaccio nel match dell’Atp 500 di Vienna con Frances Tiafoe e per lui il ritiro, sia dalla partita che dal torneo, è stato inevitabile. L’inglese tornerà in campo direttamente la prossima stagione saltando anche l’impegno di Coppa Davis con la Nazionale della Gran Bretagna.
L’altro forfait riguarda un altro elemento della squadra britannica, Cameron Norrie, ritiratosi a Vienna per via di un problema al ginocchio. La sua presenza a Malaga per le Finals, però, non dovrebbe essere in discussione, con capitan Smith che può quindi tirare un sospiro di sollievo.
Situazione analoga anche per l’azzurro Matteo Arnaldi, che, sempre nell’Atp 500 di Vienna, ha subito una distorsione alla caviglia. Il sanremese avrebbe dovuto giocare a Parigi contro Stan Wawrinka, ma l’infortunio non glielo ha permesso. Tuttavia, il suo impiego con la maglia azzurra non dovrebbe essere in discussione. Buone notizie, quindi, per Filippo Volandri, che punta molto sul 22enne, con quest’ultimo autore di un 2023 eccezionale che lo ha visto salire dalla 134esima posizione all’attuale 41esima in un solo anno.