Sinner da capogiro: il record lascia tutti a bocca aperta

Incredibile record per Jannik Sinner: dopo il trionfo a Vienna conquista un altro primato straordinario per il tennis italiano

Daniil Medvedev non è più un tabù per Jannik Sinner. Se Pechino lo aveva già fatto comprendere, Vienna ne è stato la prova. Per la seconda finale consecutiva, il tennista altoatesino è riuscito ad avere la meglio su un rivale che non aveva mai battuto prima di ottobre. E con il trionfo nel torneo si è portato a casa un nuovo record.

Sinner record a Vienna
Sinner vince a Vienna e conquista un altro record (Ansa) – Sportitalia.it

Dire che il 2023 è l’anno della consacrazione definitiva di Sinner nell’Olimpo del tennis, almeno di quello italiano, ormai è scontato. I numeri parlano chiaro: il numero 4 al mondo è oggi uno dei giocatori più temibili di tutto il circuito, l’outsider numero uno per la vittoria dei tornei più importanti.

La sensazione, sempre più netta, è che l’Italia abbia a che fare con il giocatore potenzialmente più forte della propria storia. Di talenti nel tennis nostrano ne erano nati parecchi anche in passato, dall’indimenticabile Pietrangeli all’effervescente Panatta, passando per Barazzutti e Fognini.

Nessuno però era mai riuscito in una serie di imprese messe a segno in questi giorni da Sinner. Il numero uno azzurro non si è infatti accontentato di aver conquistato, e ritoccato anche all’insù, il record di vittorie conquistate in stagione (siamo a quota 56, due in più rispetto al precedente primato di Barazzutti). Con il trionfo viennese ne ha aggiunto un altro alla sua collezione, e davvero prestigioso.

Sinner, altro record: il numero 4 del mondo è nella storia

Nonostante a parole non dia alcun peso ai primati nazionali, Sinner sta riscrivendo la storia del tennis italiano. E questo è un dato di fatto. La vittoria nel prestigioso 500 austriaco gli ha permesso infatti di eguagliare nella classifica dei tennisti italiani più vincitori di tutti i tempi un grandissimo del nostro passato come Adriano Panatta.

Pur con la sua discontinuità, l’ex campione del Roland Garros era stato in grado in tutta la sua carriera di portare a casa ben dieci trofei. Non pochi per un tennista italiano. Anzi, fino a ieri era proprio lui il primatista in questa speciale classifica.

Record Sinner
Altro primato per Sinner: nessuno come lui (Ansa) – Sportitalia.it

Ma quei dieci titoli di panattiana memoria oggi sembrano bazzecole davanti alle dieci perle già messe in bacheca da Sinner. A soli 22 anni, Jannik è infatti riuscito a eguagliare il grande Adriano. Certo, gli manca ancora uno Slam, ma l’età è dalla sua parte, e tutto fa credere che questi numeri siano destinati a salire ancora, e di molto.

In particolare, fin qui Sinner ha portato a casa sei titoli 250, tre 500 (due nell’ultimo mese) e un 1000, quello canadese dello scorso agosto. Il trend è dunque in ascesa, e chissà che non possa essere arricchito in queste ultime settimane da un altro trionfo prestigioso. Sarà anche un sogno, ma con le Finals di Torino alle porte e uno stato di forma del genere, sognare è più che lecito.

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