A quanto pare il tecnico della Roma, José Mourinho, pare che non si fidi molto di un difensore: cambiano le cose a gennaio
Vista la situazione attuale, la Roma, in accordo proprio con il suo allenatore, è pronta ad attivarsi nuovamente sul mercato. In particolar modo quello invernale dove avrebbe adocchiato un calciatore pronto a sposare il progetto del club capitolino.
Anche perché l’atleta in questione è uno che conosce molto bene lo ‘Special One‘ visto che, per anni, ha lavorato con lui. Non solo: a breve potrebbe fare anche un tentativo per far avviare questa possibile trattativa che potrebbe vederlo arrivare in Serie A.
José Mourinho è pronto a riprendersi nuovamente le zone alte della classifica anche se servirà ripartire dopo il ko in casa dell’Inter. Una serata negativa dal punto di vista offensivo, fermo restando che sul mercato i giallorossi potrebbero ingaggiare un difensore. La guida tecnica infatti inizia a nutrire non pochi dubbi su un reparto in particolare del suo team. Soprattutto quello della difesa che, a quanto pare, lo lascia un po’ perplesso.
Roma, Mou continua ad avere dubbi: colpo dalla Premier, idea Dier
I motivi, a quanto pare, sono più di uno. Il primo porta al nome di Chris Smalling. Il centrale inglese continua ad avere qualche timore in vista del suo rientro in squadra dopo aver rimediato più di qualche problemino fisico. L’ex United è considerato come l’elemento chiave e di esperienza della squadra giallorossa. Senza dimenticare anche la questione di Evan Ndicka che, a gennaio, lascerà l’Italia per disputare la Coppa D’Africa con la sua Costa D’Avorio.
Per non parlare di Marash Kumbulla che continua a non convincere del tutto l’allenatore portoghese. Ed è per questo motivo che la Roma è pronta a ritornare sul mercato per soddisfare le richieste del suo tecnico. Il primo nome sulla lista porta a quello di Eric Dier, esperto difensore centrale ed attualmente in forza al Tottenham. Fino a questo momento non ha disputato un solo minuto in campionato con gli ‘Spurs’.
Segno del fatto che non è considerato un elemento chiave della squadra e che è libero di trovarsene un’altra già a gennaio. Una opzione che non intende assolutamente scartare. Tanto è vero che potrebbe anche “telefonare” ed avvisare il suo ex allenatore (i due hanno lavorato proprio in quel di Londra). Ricordiamo che il calciatore, il prossimo 30 giugno del 2024, andrà anche in scadenza di contratto. Una soluzione “low cost” che non dispiace affatto. Anche se non sarà facile visto che la concorrenza è molta.