Marc Marquez non è l’unico grande pilota del mondo della MotoGP che cambierà team nel 2024. Un altro campione è a un passo dall’addio
La prossima stagione potrebbe offrire un rimescolamento di carte quasi senza precedenti in MotoGP. Marc Marquez ha già firmato per la Ducati del team Gresini e a catena si potrebbero verificare altri clamorosi passaggi. 
Lo spagnolo è pronto a salire in sella alla Ducati nel 2024, quando il passaggio al team Gresini diventerà realtà. Il pilota iberico non vede l’ora di compiere il grande passo e già dopo il Gran Premio di Valencia proverà la GP23. Al netto delle comprensibili difficoltà di adattamento, il #93 spera di tonare da subito competitivo e di inserirsi per la lotta al titolo nella prossima stagione.
Chi vorrebbe compiere un percorso simile è Fabio Quartararo. Quando Marquez era all’apice lui sembrava essere l’erede designato e il campionato vinto nel 2021 sta lì a dimostrarlo. El Diablo ha perso completamente il feeling con la Yamaha, a causa di un’involuzione tecnica che lo ha relegato a centro gruppo. Nella classifica piloti veleggia al decimo posto e in Australia ha raccolto solo due punti, chiudendo 14°.
Davvero troppo poco per il 24enne che sa di essere al massimo della propria carriera e di meritare ben altri palcoscenici.
MotoGP, dopo Marquez anche Quartararo vuole cambiare team: problemi con la Yamaha
Con la Yamaha Quartararo ha ancora un altro anno di contratto, ma in questo momento non sembra essere così felice di restare. In un’intervista ai colleghi di ‘Autosport’, il francese non ci è andato giù leggere esprimendo il proprio giudizio su questo momento. 
“L’obiettivo per il prossimo anno è quello di avvicinarci alle Ducati. Per essere come loro ci servirebbero 15 inverni“. Poi amaramente aggiunge: “Ogni anno facciamo un passo avanti in un’area e due indietro in un’altra”. Insomma quello sviluppo tecnico che tutti si attendono dalla casa di Iwata (sin dai tempi di Valentino Rossi) purtroppo non è mai arrivato.
Proprio per questo Quartararo non è così convinto di voler estendere il proprio contratto con il team giapponese: “Se vedessi un netto miglioramento forse, ma voglio un progetto vincente“. Su di lui nel frattempo sembrano essersi accesi proprio i riflettori dell’HRC, ancora alla ricerca del sostituto giusto di Marc Marquez. Chissà che la clamorosa trattativa non possa andare in porto già per il 2024.
