Il tennista romano, Matteo Berrettini, che ha recentemente dato forfait al torneo di Stoccolma, non è ancora rientrato dall’infortunio: arriva l’annuncio
Un calvario. Un 2023 che forse è meglio archiviare in fretta, data l’incredibile dose di sfortuna e di delusioni che sta riservando. Se l’anno solare che ormai, tennisticamente parlando, volge al termine, è stato forse il migliore possibile per Jannik Sinner, l’altra faccia della luna racconta di un Matteo Berrettini frustrato e deluso.
Il tennista romano, che tra le altre cose ha avuto il suo bel da fare con l’ondata degli haters che lo hanno ‘crocifisso’ per la sua relazione con Melissa Satta, sta vivendo un autentico incubo. Iniziato l’anno con la cocente delusione per l’eliminazione in cinque set patita agli Australian Open per mano dell’inossidabile Andy Murray, l’allievo di Vincenzo Santopadre ha abbandonato il torneo di Monte Carlo, ad aprile, per un problema ai muscoli addominali.
Un infortunio che aveva avuto un precedente sinistro nel novembre del 2021, quando nella gara d’esordio alle ATP Finals di Torino contro Alexander Zverev, si era dovuto ritirare tra le lacrime all’inizio del secondo set. Saltato il Roland Garros, il finalista di Wimbledon 2021 era rientrato a Stoccarda, dove è stato travolto dall’amico Lorenzo Sonego con un 6-1 6-2 che ha causato una vera e propria crisi nell’animo del tennista.
Matteo però non si è arreso, disputando un ottimo torneo all’All England Club, nella competizione che resta il punto più alto di una stagione davvero maledetta. I problemi infatti, non erano affatto finiti.
Berrettini, la tanto temuta notizia è arrivata: addio Davis
Dopo le non esaltanti esibizioni a Toronto e a Cincinnati, Matteo ha recuperato in tempo per gli Us Open, dove ha dovuto nuovamente abbandonare la contesa per una distorsione della caviglia in inversione. Che gli ha procurato una rottura parziale del legamento peroneo astragalico anteriore. Addio convocazione in Coppa Davis per il girone con Canada, Cile e Svezia disputatosi a Bologna a metà settembre.
La diagnosi sull’ennesimo problema fisico dell’anno lasciava però presagire un rientro in campo che fosse compatibile con la Final Eight della stessa competizione a squadre. L’appuntamento, fissato dal 21 al 26 novembre, era stato cerchiato in rosso nell’agenda del 27enne romano. Che però, ironia della sorte, non ha ancora fatto il suo rientro in campo.
Dopo aver annunciato il forfait per il torneo di Stoccolma che ha preso il via il 12 ottobre, Matteo ha ricevuto la tanto temuta notizia. Comunicata dal Ct dell’Italia Filippo Volandri con un comunicato ufficiale.
“I convocati per la Final Eight sono Arnaldi, Bolelli, Musetti, Sinner e Sonego. Questa è la squadra che al momento dà maggiori certezze. Berrettini sta lavorando duramente per recuperare al 100%. Per lui, come per tutti gli altri, vale il criterio generale di selezione, basato sulle garanzie fisiche e tecniche che si possono fornire. Monitoreremo i progressi nelle prossime settimane”, ha sentenziato Volandri. Ponendo così fine alle residue speranze di Matteo di regalarsi un fine anno da protagonista. Con la maglia azzurra indosso.
