L’Inter vince nella terza giornata del girone di Champions League contro il Salisburgo. La squadra di Inzaghi sale a quota 7 e mette 4 punti tra sé e proprio il Salisburgo, mettendo una grossa ipoteca sulla qualificazione in attesa del risultato tra Benfica e Real Sociedad.
LE SCELTE DEGLI ALLENATORI DI INTER E SALISBURGO
Inzaghi opta per un turnover ragionato. In porta come sempre va Yann Sommer. In difesa ci sono Pavard, de Vrij al posto di Acerbi e Bastoni. Sugli esterni riecco Dumfries dal primo minuto, mentre a sinistra Carlos Augusto sostituisce Dimarco. A centrocampo, invece, confermati Calhanoglu e Mkhitaryan, in panchina si accomoda Barella che fa spazio a Frattesi. Davanti, costretto agli straordinari il capitano dell’Inter Lautaro Martinez, mentre Sanchez prende il posto di Thuram.
Il Salisburgo di Struber risponde all’Inter con un 4-4-2: Schlager tra i pali; difesa a quattro con Dedic a destra, coppia di centrali Pavlovic e Solet, mentre a sinistra c’è Ulmer. A centrocampo, Kjaergaard a sinistra, Sucic a destra, al centro Gourna-Douath e Bidstrup. In avanti coppia formata dal figlio d’arte Simic (il padre è Dario Simic, difensore ex Milan e Inter) e l’israeliano Gloukh.
AUSTRIACI ARREMBANTI IN AVVIO, INTER REAZIONE CONCRETA
L’Inter comincia con qualche difficoltà il Salisburgo però si copre bene, pressa e riparte velocemente. La squadra di Inzaghi sbaglia qualche uscita dal basso e regala palloni potenzialmente pericolosi alla squadra austriaca. Su uno di questi palloni, Gloukh ha un’occasione in area ma Sommer gli dice no sul diagonale rasoterra.
I nerazzurri prendono metri gradualmente e al 19’ trova il vantaggio. Calhanoglu accelera centralmente, cerca il filtrante per l’inserimento di Frattesi. L’ex Sassuolo non arriva sul pallone che scorre sul secondo palo dove sbuca Alexis Sanchez che mette dentro l’1-0 per l’Inter. Dal vantaggio, la squadra nerazzurra prende coraggio e trova spazi, contro un Salisburgo in difficoltà. Lautaro ci prova nel finale di primo tempo ma non trova la rete.
INTER E SALISBURGO BOTTA E RISPOSTA
L’Inter riparte in maniera un po’ molle, mentre il Salisburgo sembra di nuovo sul pezzo e pronto a colpire in contropiede.
Al 57’ è Gloukh su un grande contropiede a costringere l’Inter ad uno sforzo ulteriore per tornare avanti. Il Salisburgo riparte alla grande, la palla viene appoggiata all’attaccante israeliano che trafigge Sommer con un destro liftato.
L’Inter, con i cambi di Inzaghi, torna subito a spingere e il risultato di pareggio dura poco. I nerazzurri entrano in area con una palla per Frattesi, il numero 16 subisce fallo e per l’arbitro della gara, il signor Letexier, è rigore. Dal dischetto va il solito Calhanoglu che non sbaglia. 2-1. Nella restante mezz’ora c’è spazio per un gol annullato all’Inter e a Lautaro che continua a subire la maledizione cominciata nella serata della gara col Benfica. L’Inter vince 2-1 e sale a 7 punti nel girone.
