Caso scommesse, Tonali verso i 10 mesi di squalifica

I venti minuti giocati contro il Crystal Palace saranno anche gli ultimi della stagione per Sandro Tonali, pronto a mettere in stand by la sua carriera. Nelle prossime ore, infatti, il centrocampista del Newcastle patteggerà con la Procura Federale una sanzione che decreterà lo stop almeno per l’intera stagione.

Due ipotesi per la squalifica di Tonali

Il caso scommesse che ha ampiamente condizionato l’ultima sosta per le nazionali ha visto Tonali protagonista, insieme ai compagni azzurri Fagioli e Zaniolo. Per l’ex Milan queste sono ore decisive per capire la prospettiva futura e il possibile rientro, la squalifica indetta dalla Procura Federale verosimilmente comporterà anche la non disponibilità per l’eventuale Europeo in Germania in programma la prossima estate.

La durata della squalifica resta ancora dubbia, si considera l’ipotesi 10 mesi che sarebbe rispecchierebbe chiaramente la volontà dei legali del giocatore. La Procura, d’altra parte, spinge per l’anno lontano dai campi. Il punto d’incontro potrebbe comunque arrivare considerando le molteplici sanzioni accessorie.

Tonali, infatti, secondo quanto trapela avrebbe dato piena disponibilità a mettersi in gioco nelle scuole e nei settori giovanili come testimone diretto sei danni che il gioco, e nel caso estremo la ludopatia, possono provocare.

Gli impedimenti logistici,però, potrebbero non mancare considerando che il giocatore continuerebbe a vivere in Inghilterra per mantenere la vicinanza al Newcastle.

La sanzione economica

La sanzione economica, presumibilmente, sarà ben diversa da quella inflitta a Fagioli (12.500 euro). Considerando che, su sua ammissione, il giocatore abbia scommesso sulla sua squadra d’appartenenza. Non resta che attendere la decisione definitiva della Procura Federale che terrà senz’altro conto dell’ammissione di colpe fatta dall’ex Milan davanti la PM Manuela Pedrotta.

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