Il Mondiale di Formula 1 si avvia alla conclusione con tutti i verdetti più importanti già decisi. Stupiscono, pertanto, le recenti indiscrezioni su una possibile resa dei conti in casa Red Bull
Mancano cinque Gare alla conclusione di un Mondiale di Formula 1 che ha riservato ben poche emozioni. Un dominio totale quello della Red Bull con Verstappen campione per la terza volta consecutiva e il bis del team anglo-austriaco nella classifica costruttori.
Alle rivali non resta che lottare per le posizioni di rincalzo. E’ quello che faranno Ferrari, Mercedes, Aston Martin e una McLaren in grande cresciuta, in lotta per contendersi il podio nel Mondiale costruttori. Secondo, terzo e quarto posto importanti da conquistare anche per i relativi, ingenti, introiti derivanti da un migliore piazzamento in graduatoria.
L’impressione è che il dominio della Red Bull in Formula 1 possa proseguire a lungo. Priva del cambio di regolamento previsto nel 2026, sarà dura per le altre colmare un gap di prestazioni, specie in Gara, al momento incolmabile. Eppure, stando alle indiscrezioni di stampa rilanciate negli ultimi giorni, non si respira un clima di totale armonia in casa Red Bull.
Red Bull, c’è qualcosa che non va: giudizio inequivocabile
E’ stata per primo ‘O’Globo’, dal Brasile, a riferire di rapporti non più idilliaci tra Chris Horner e Helmut Marko. Il team principal del non gradirebbe più l’ingerenza del super consulente legato a Dietrich Mateschitz, fondatore della Red Bull morto un anno fa.
Giudizi fin troppo taglienti quelli di Marko, recentemente al centro di una polemica per epiteti non certo edificanti rivolti a Sergio Perez, per il quale lo stesso Marko ha auspicato un addio dalla Red Bull per le prestazioni insoddisfacenti. Insomma, una presenza sempre più ingombrante, il cui ruolo resta peraltro poco definito. Del resto, proprio Horner ha specificato che Marko “non è parte del Team”.
Sull’operato del consulente Red Bull, si è soffermato Joan Villadelprat, personaggio che la F1 la conosce benissimo, essendo stato manager di team importanti come Benetton e Tyrrell nonché di Alain Prost. Intervistato da Planet F1, Villadelprat ha espresso un giudizio tagliente sull’ex pilota austriaco.
“L’unica cosa che sa fare è picconare ogni volta che apre bocca – si legge nelle dichiarazioni riprese da FormulaPassion – Per me va rimosso dal team. Ci sono persone che vanno spronate per essere motivate ma altre no. La pressione che sta mettendo su Perez non lo sta aiutando affatto (…) Pensa che urlando otterrà una reazione ma non è così. Distrugge le persone anziché sostenerle.”
Parole pesanti quelle dell’ex manager. Vedremo se la resa dei conti tra Horner e Marko, effettivamente, ci sarà. Di certo, non è finita qui..