Botti di fine stagione in F1, c’è una situazione da risolvere nei box quanto prima e che potrà portare novità importanti
La situazione sta cominciando a farsi incandescente, la scuderia potrebbe presto cambiare indirizzo di gestione, mettendo così in grande discussione tutto il lavoro fatto negli ultimi anni.
Una crisi che emerge all’improvviso e spiazza tutti gli appassionati di Formula 1, sport dove non sempre è semplice e scontato andare d’accordo. Lo stress della stagione si sta facendo sentire tutto, i piloti non vedono l’ora di riposarsi mentre nei box c’è grande tensione.
In un campionato dominato dalla Red Bull e con tante scuderie dietro ad annaspare, emerge ora un caso vero e proprio. I rapporti all’interno del team sono decisamente tesi, anche i piloti si stanno accorgendo come qualcosa proprio non va all’interno dei box e temono così per la loro competitività in futuro.
Crisi in Red Bull, c’è il botta e risposta
Tutto parte direttamente da quanto pensa Christian Horner, team manager della Red Bull che vorrebbe ripartire con maggior slancio. In particolare, le voci dei media portano a un cambio radicale, partendo anche dal taglio di una sorta di “ramo secco” che sta facendo molto discutere gli appassionati, divisi nelle opinioni. Horner vorrebbe far fuori Helmut Marko, storico consulente Red Bull che è sempre un personaggio molto discusso.
Non è un caso come sia stato lo stesso Marko a rispondere per le rime. In particolare, ha chiarito come ha ancora un contratto e che il suo futuro non sarà deciso in nessun consiglio di amministrazione e né sarà Horner a decidere sulle sue sorti. In pratica, ha confermato come non ci sia nessuna riunione al vertice e anche di avere parecchie frizioni con il team manager per una scuderia che, dopo la scomparsa di Mateschitz, ha diviso la leadership per gruppetti.
“Le voci su un mio imminente addio? Non idea da dove vengano”, ha affermato lo stesso austriaco a ‘OE24’, aggiungendo: “Non c’è nessun vertice, ho un contratto fino alla fine dell’anno prossimo. Quando e come smetterò, quando sarà finita, lo deciderò io e non, ad esempio, il signor Horner”.
Le vittorie copiose in F1 hanno quindi messo da parte per un pezzo le tensioni all’interno del team, ma stanno riemergendo con grande forza e peculiarità. Non è il solo ad essere messo in discussione, anche Sergio Perez rischia il posto, ma c’è anche in questo caso chi lo vorrebbe alla porta e chi lo difende, come lo stesso Marko.
Horner, dal canto suo, vorrebbe congedare l’ottantenne e il pilota messicano, concentrandosi solo su Verstappen, l’unico che mette tutti d’accordo. Non è un caso come Marko sia pronto a celebrare la futura cinquantesima vittoria del campione del mondo, in previsione del Gp di Austin.