Il commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti cerca di tenere alto il morale dei suoi azzurri, profondamente turbati dal caso delle scommesse
Ha dovuto fare i salti mortali il ct della Nazionale italiana Luciano Spalletti per rimettere insieme i cocci di un gruppo che ha rischiato di sgretolarsi a causa dell’esplosione del nuovo scandalo, in realtà ancora tutto da verificare, delle scommesse illegali compiute da alcuni giocatori di primi piano.
La presenza delle forze dell’ordine a Coverciano, piombati quasi all’improvviso all’interno del centro sportivo federale per interrogare Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, i due azzurri coinvolti e poi mandati a casa dallo stesso Spalletti, ha minato la serenità dei giocatori e creato allarme e preoccupazione in tutto l’ambiente della Nazionale. 
Non è stato facile per l’ex allenatore del Napoli riportare serenità e fiducia all’interno dello spogliatoio. Ma da allenatore esperto e navigato, il tecnico di Certaldo ha escogitato qualche stratagemma per restituire la giusta carica ai suoi ragazzi. E il grande lavoro di natura psicologica compiuto da Spalletti e dal suo staff sembra aver dato i frutti sperati.
Nella sfida contro Malta Donnarumma e compagni, a prescindere dal valore dell’avversario e anche grazie al sostegno del pubblico del San Nicola di Bari, hanno fornito una prestazione convincente mostrando grande determinazione per tutti i novanta minuti. Alla fine sia il risultato che la qualità del gioco offerto hanno soddisfatto in pieno il ct.
La riscossa della Nazionale, Spalletti svela un segreto: i tifosi approvano
In questi giorni, comunque diversi dal solito, Spalletti ha utilizzato delle frasi e degli slogan motivazionali, con l’intento di scuotere una squadra che non poteva non risentire di quanto accaduto. Nel corso della conferenza stampa post partita, l’allenatore toscano ha svelato il contenuto di una frase urlata da tutti i giocatori prima degli allenamenti. 
Tra un sorriso e una battuta con i giornalisti presenti, il ct ha rivelato il testo esatto del motto pronunciato dai giocatori: “La maglia azzurra, siam pronti alla morte. Noi siamo l’Italia. ‘Chi siamo?’ L’Italia!“, questo il testo dell’urlo degli azzurri che Spalletti ha voluto rivelare. Spalletti ha poi scherzato con i cronisti presenti in sala stampa: “Almeno ora lo scrivete per bene, avete scritto delle ca****e”.
Una frase con alcuni termini mutuati dall’inno di Mameli che a quanto pare ha dato i suoi frutti. Ora speriamo abbia lo stesso identico effetto contro l’Inghilterra martedì sera.
