Smacco per l’atleta campione del mondo nel salto in alto, Gianmarco Tamberi, che ha visto uno dei suoi obiettivi sfumare
Tutt’altro che un buon momento per lo sport italiano con il calcio che proprio in questi giorni è tornato a vivere l’incubo delle scommesse. Uno smacco per lo sport e per l’intero Paese che ha presto bisogno di tornare a dare al resto del mondo un’immagine diversa di sé. Purtroppo le polemiche non si placano se si esce dai confini calcistici e si va dare un’occhiata a ciò che sta succedendo nelle altre discipline.
Grande dispiacere per l’altista Gianmarco Tamberi, atleta trentunenne originario di Civitanova Marche che il grande pubblico è riuscito a conoscere e ad apprezzare soprattutto in tempi più o meno recenti. Chi solitamente segue l’atletica leggera sa che quando si parla di Tamberi si fa riferimento ad uno degli sportivi italiani più talentuosi delle ultime generazioni.
Impossibile poi aver dimenticato il suo look sbarazzino che gli è valso il soprannome di Half-shave. Ovvero mezza barba poiché gli piaceva radersi solo metà del viso. Oggi Tamberi è famoso in tutto il mondo e ha vinto competizioni importantissime, nonostante questo le ultime notizie su di lui hanno fatto storcere il naso ai tifosi. Probabilmente la vicenda non meritava quest’epilogo.
Niente da fare per Tamberi, la doppia vittoria non basta
I tornei di atletica leggera sono ormai conclusi e ora che l’autunno ha fatto il suo ingresso in scena è tempo di celebrazioni. Nulla di fatto per il campione del mondo Gianmarco Tamberi che non ha ricevuto nemmeno una nomination come miglior atleta di questo 2023 che sta ormai per concludersi. Davvero incredibile visto che durante l’anno ha trionfato ai Giochi Europei e ai Mondiali.
La World Athletics ha da poco diramato l’elenco degli sportivi che tra non molto si contenderanno il riconoscimento e la gente ha storto il naso quando ha visto che nella lista non c’era il nome dell’altista marchigiano. Grande delusione non solo per il pubblico italiano ma anche per quello straniero che non può non riconoscere le grandi qualità di Tamberi.
Treno passato forse troppo in fretta per lo sportivo marchigiano classe 1992 che avrebbe meritato un’ultima parte di carriera, ha ancora tanto da dire ma l’età piano piano avanza anche per lui, sicuramente diversa. Invece gli esperti che hanno diramato i candidati hanno preferito fare altre scelte. Sarà ora compito di Tamberi dimostrare sul campo che hanno commesso un grande errore non prendendolo in considerazione.