Zinedine Zidane è fermo da oltre due anni, ma potrebbe presto tornare in panchina. L’ex fuoriclasse franco-algerino è nel mirino di alcune big
Piace a tanti ma possono permetterselo in pochi. E alla fine la corsa ad accaparrarsi Zinedine Zidane per la prossima stagione è ristretta ad uno sparuto numero di grandi club. Cinquantuno anni, l’ex fuoriclasse franco-algerino è fermo ai box da oltre due anni, ma diversamente da molti suoi colleghi non smania dalla voglia di tornare a tutti i costi in panchina.
Anche perché la carriera di allenatore di Zidane si è finora dipanata intorno a una sola squadra, il ‘suo‘ Real Madrid. Lui e Carlo Ancelotti sono i tecnici grazie ai quali le merengues hanno ottenuto i risultati più significativi di quest’ultimo decennio.
Subito dopo i Mondiali del Qatar, che hanno visto la Francia cedere in finale all’Argentina di Messi soltanto alla lotteria dei calci di rigore, la Federcalcio transalpina ha pensato di sostituire Didier Deschamps proprio con Zidane, in una sorta di staffetta tra i due ex campioni del mondo del 1998.
Ma alla fine, non senza qualche strascico polemico di troppo, Didier Deschamps è rimasto al suo posto, mentre Zizou ha visto sfumare il sogno di allenare Mbappé e compagni. Ma a proposito del formidabile attaccante del Paris Saint Germain, c’è la concreta possibilità che i due possano ritrovarsi insieme nella prossima stagione.
Zidane torna in panchina nel 2024, il suo ritorno è sempre più vicino
Non è un mistero che Kylian Mbappè sia da almeno due anni il vero grande obiettivo del Real Madrid e viceversa. L’attaccante parigino da tempo sogna di vestire la prestigiosa ‘camiseta blanca‘ ed è proprio per questo che ha deciso di far cadere l’opzione sul rinnovo fino al 2025. A giugno prossimo Mbappè lascerà Parigi a parametro zero, libero di firmare il ricchissimo contratto che lo aspetta nella capitale spagnola.
E sulla panchina del Real potrebbe trovare proprio Zidane che secondo quanto riportato dal portale ‘fichajes.net’ è il favorito numero uno a prendere il posto di Ancelotti, promesso sposo della Nazionale brasiliana.
L’ex trequartista franco-algerino in realtà non è l’unico candidato a sedere sulla panchina più ambita del mondo: Florentino Perez nutre una stima profonda nei confronti di Xabi Alonso che tanto bene sta facendo al Bayer Leverkusen. Ma ad oggi Zidane è di gran lunga il preferito dal patron dei Blancos e salvo sorprese sarà lui a sostituire il tecnico di Reggiolo.