Fabrizio Corona aveva annunciato che oggi avrebbe rivelato il nome del quarto calciatore coinvolto nell’inchiesta scommesse e alle 14 ha rivelato il nome di Nicola Zalewski. L’ex fotografo catanese aveva già, di fatto, annunciato il nome rivelando la squadra di appartenenza e postando una foto col volto oscurato. Gli utenti dei social hanno impiegato poi pochissimo a individuare l’identità tramite lo sfondo della foto utilizzata.
Dopo Fagioli, Zaniolo e Tonali, anche il calciatore italo polacco della Roma è finito nell’occhio del ciclone. Nicola Zalewski, 22 anni il prossimo gennaio, si aggiunge alla lista di coloro che sarebbero “accusati” di aver giocato d’azzardo su piattaforme illegali.
Ovviamente al momento non c’è alcun certezza sul tipo di giocate effettuate. Se dovessero emergere puntate sul calcio, il giovane esterno andrebbe incontro ad una lunga squalifica. Minimo tre anni dice il codice di giustizia sportiva, che però prevede delle riduzioni in caso di patteggiamento o collaborazione.
Se però non dovessero essere scommesse sul calcio, per nessuno ci sarebbe il rischio di una sanzione da parte della Procura Federale. Gli stessi Zaniolo e Tonali, a differenza di Nicolò Fagioli, avrebbero smentito la possibilità di aver scommesso sul calcio. I due Azzurri, secondo quanto riportato da Repubblica in merito a quanto detto ieri agli inquirenti a Coverciano, avrebbero assicurato di aver giocato solo a blackjack e poker online.
Una vera ondata quella che sta travolgendo la Serie A in queste ore. Come se non bastassero i nomi già emersi, Corona assicura di avere nella lista altri nome. Sarebbero circa 50 i nomi coinvolti nello scandalo, tra cui anche tre presidenti di Serie A. Corona ha anche aggiunto di non poter rivelare di più in merito a questi ultimi perché la Procura di Torino avrebbe secretato gli atti.
Al momento, però, c’è la parziale sicurezza che queste scommesse non abbiano comunque portato a combine o tentativi di combine.
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