L’attaccante portoghese di proprietà del Milan, Rafael Leao, continua a far discutere: arriva un pesante attacco in diretta all’ex Sporting
Il Milan vince a fatica, ma vince. E alla fine è questa la cosa che conta maggiormente, soprattutto in ottica Scudetto. Il finale della gara contro il Genoa, andata in scena fra le mura dello Stadio Luigi Ferraris, è stato a dir poco surreale. I rossoneri hanno sfruttato in maniera incredibile il vasto bagaglio d’esperienza che si porta dietro Olivier Giroud.
Il bomber francese si è addirittura scoperto portiere, rendendosi protagonista in positivo di un’ottima parata in extremis che ha permesso di salvare il risultato. Tale successo alza ulteriormente l’asticella della fiducia nel mondo Milan. Attualmente la compagine guidata da mister Stefano Pioli occupa la testa della classifica in solitaria, con un bottino di 21 punti.
I rossoneri stanno dimostrando di poter tenere testa all’Inter targata Simone Inzaghi e ciò è possibile anche grazie al prezioso lavoro svolto dalla dirigenza meneghina in estate sul fronte calciomercato. Non era semplice mettersi a costruire dopo la pesante cessione di Sandro Tonali, eppure l’Ad Giorgio Furlani, il direttore sportivo Antonio D’Ottavio ed il capo osservatore Geoffrey Moncada hanno consegnato a Pioli un numero importante di rinforzi.
La rosa appare più forte e corposa rispetto alle stagioni passate, di conseguenza sarà più semplice per il tecnico emiliano gestire nel migliore dei modi il doppio impegno settimanale. Di certo, poi, è stato fondamentale rinnovare il contratto di Rafael Leao, una trattativa di cui si sono occupati perlopiù Paolo Maldini e Frederic Massara.
L’esterno portoghese è il punto di riferimento principale nell’ecosistema milanista. Senza di lui la truppa lombarda cambia in maniera evidente e, soprattutto, perde gran parte del proprio potenziale offensivo. D’altronde non potrebbe essere altrimenti, considerando quanto Leao riesca ad essere dominante in Serie A a tratti.
Milan, Spinosi chiaro su Leao: “Non è un campione”
Il problema, però, è proprio questo: a tratti. L’ex Sporting Clube de Portugal, infatti, viene spesso accusato di essere fin troppo incostante all’interno del rettangolo verde di gioco e nell’arco di una stagione. A volte dà quasi l’impressione di non voler impegnarsi al massimo per aiutare i suoi compagni, il che fa perdere la pazienza ai tifosi del ‘Diavolo’.
Poi improvvisamente si accende qualcosa in lui, che gli consente di decidere anche da solo una partita. Sul tema in questione si è espresso l’intermediario di mercato Lodovico Spinosi, intervenuto ai microfoni di ‘Calciomercato.it’ in onda sul canale Twitch di Tv Play.
“Leao non è ancora continuo durante la partita, ha dei lampi. Probabilmente, in questo senso, non è ancora un campione, per il calcio italiano ci auguriamo che possa diventarlo“, ha dichiarato Spinosi. Chiaro il pensiero dell’intermediario, il quale per adesso non considera Leao un vero e proprio campione. Starà all’attaccante portoghese spegnere queste voci su di lui con i fatti.