La ripartenza del Napoli dura solo due partite, i partenopei si sono nuovamente fermati battuti dalla Fiorentina di Italiano. Al Maradona finisce 1-3 per i viola dominatori del campo, nonostante le comunque tante occasioni per gli azzurri.
Rudi Garcia ancora una volta fallisce nel portare a casa la terza vittoria di fila e, quindi, continuità al suo Napoli. La formazione partenopea, si può dire ora tranquillamente, non è quello di Spalletti.
La Fiorentina riscatta il 2-2, in parte deludente, di Conference League contro il Ferencvaros.
Il Napoli parte forte, prova a spingere sull’ acceleratore, cercando di bucare subito le resistenze della Fiorentina. Di contro la squadra di Vincenzo Italiano, fin dal primo minuto pressa con le marcature uomo su uomo. Il pressing paga immediatamente perché al 7’ la Fiorentina va subito in vantaggio. Su un cross dalla destra, Martine Quarta si inserisce in area e con la coscia colpisce il palo. Sulla ribattuta, la palla finisce sulla sinistra a Brekalo che conclude forte e da posizione quasi impossibile buca Meret: 0-1.
La Fiorentina continua a pressare e cercare di fermare sul nascere le azioni del Napoli. I partenopei trovano il gol con Osimhen al 23’, ma un fuorigioco precedente di Olivera annulla tutto. I partenopei spingono e creano alcune occasioni. Garcia perde Zambo Anguissa alla mezz’ora, al suo posto inserisce Raspadori e tatticamente sbilancia il suo Napoli. La manovra del Napoli perde anche qualità, mentre la Fiorentina controlla. La gestione però non funziona e Parisi, appoggiando di petto verso Terracciano, combina un pasticcio che costringe il portiere a far fallo su Osimhen in uscita.
Dopo due errori in avvio di stagione, il nigeriano si prende la responsabilità e fa 1-1, spiazzando Terracciano.
In avvio di ripresa, la Viola trova subito una grande occasione con Ikoné che colpisce il palo. Il Napoli risponde con Osimhen lanciato a rete, ma Terracciano diventa protagonista e para il tiro in uscita, rimanendo in piedi fino all’ultimo e intuendo l’angolo.
Allora la Fiorentina prende coraggio e al minuto 63’ torna avanti. Un’azione nella zona centrale dove la Fiorentina scambia il pallone velocemente e arriva a Bonaventura che col destro dal limite piazza all’angolino basso. 1-2.
Il Napoli riprende a spingere. Garcia dopo una decina di minuti, cambia il Napoli e lo rende spregiudicato rinunciando però a Osimhen. La Fiorentina resiste all’assalto del Napoli. Gli azzurri sbattono sul muro viola. Nel recupero, Bonaventura apre sulla sinistra dove Parisi è scende come un treno. L’ex Empoli serve un pallone perfetto al centro dove c’è il subentrato Nico Gonzalez che firma il suo 5° gol in campionato e il definitivo 1-3. Vittoria e terzo posto al pari della Juventus, a -2 dall’Inter e -4 dal Milan. Napoli fermo a 14, ora a -7 dal Milan capolista.
In una sosta per le nazionali balzata agli onori delle cronache come “killer” calcisticamente parlando,…
Illegittimo il licenziamento per giusta causa, Zvonimir Boban ha vinto il ricorso in cassazione contro…
Si è deciso al doppio il quarto di finale di Coppa Davis tra Italia e…
Il cambio di passo alla fine si è formalizzato. A distanza di poche ore dal…
Un terribile lutto ha colpito il mondo dello sport: l'ex stella della nazionale è passata…
Con un comunicato sul proprio sito la Fiorentina ha annunciato il rinnovo fino al 2029…