Il mondo del tennis è scosso dalla notizia di un addio improvviso e di un ritorno clamoroso: nessuno se lo poteva immaginare
A volte ritornano, anche nel mondo del tennis. Ma il fresco addio che è stato ufficializzato nelle ultime ore oltre a spostare gli equilibri tra le donne, fa anche molto discutere. Perché sta per ripresentarsi in campo Naomi Osaka e non lo farà da sola.
Tutto è cominciato agli Asian Games che per il tennis sono stati vinti dalla giovane cinese Qinwen Zheng (21 anni l’8 ottobre prossimo). Un risultato che le dovrebbe garantire anche la qualificazione automatica per le Olimpiadi di Parigi 2024. Il clima di festa però è stato parzialmente rovinato dalla doccia fredda successiva, perché per lei è cambiato tutto.
Alla fine del torneo infatti Zheng ha comunicato il divorzio dal suo attuale allenatore, Wim Fissette, che lavovava con lei dallo scorso giugno. Una collaborazione interessante che l’ha portata a vincere il suo primo titolo Wta 250 sulla terra di Palermo, ma anche ad arrivare ai quarti di finale agli US Open 2023, i primi della sua carriera.
Sembrava solo l’inizio di una bella avventura, che l’aveva portata a dare l’addio all’iberico Pere Riba passato ad allenare Coco Gauff (campionessa proprio agli US Open). Invece è già tutto finito con una decisione unilaterale come ha fatto capire la tennista cinese che sui social ha mostrato tutto il suo disappunto.
Ma c’è anche un altro capitolo della storia, perché Fissette è pronto per tornare subito in attività e lo farà con una sua vecchia conoscenza. Nel 2024 infatti ci sarà lui al fianco della rientrante Naomi Osaka, riformando una coppia che ha fatto faville in passato.
Tennis, addio improvviso: è cambiato tutto nel giro di poche settimane con un annuncio clamoroso
Wim Fissette, attuale capitano del Belgio nella Billie Jean King Cup (la Davis femminile) in passato è stato accanto alle sua connazionali più famose, Justine Henin e Kim Cljisters. Poi nel 2015 ha allenato Victoria Azarenka fino a quando la forte bielorussa è rimasta incinta.
Poi ha fatto da coach alla céca Petra Kvitova, alla nostra Sara Errani e alla tedesca Angelique Kerber prima di tornare con la Azarenka fino al 2019. Dall’anno successivo ha preso sotto le sue ali la Osaka portandola a vincere quattro titoli dello Slam. Nel 2021 l’addio, ma anche la profonda crisi della campionessa che aveva denunciato pubblicamente il suol disagio per una pressione che riteneva eccessiva.
Ha ripreso a giocare fino al Toray Pan Pacific Open a Tokyo del settembre 2022 e poi si è dedicata ad un altro mestiere, quello di mamma. A luglio ha partorito Shai, frutto dell’amore con il fidanzato, il rapper americano Cordae, ma adesso vuole tornare.
Come ha annunciato ad inizio settembre il suo obiettivo è quello di tornare competitiva per gli Australian Open 2024 di gennaio, perché si è accorta che il tennis le manca. Adesso sappiamo che lo farà anche con il suo vecchio coach.