Bottas cambia sport: “Più nervoso che in F1”

La scelta di Valtteri Bottas risulta quanto meno originale, dalla Formula 1 ad uno sport molto diverso

Bottas cambia genere, andando a sperimentare la sua voglia di vincere in un contesto molto duro e soprattutto combattutissimo, lasciando ben poche soddisfazioni almeno per queste prime competizioni.

Bottas cambia sport: "Più nervoso che in F1"
Valtteri Bottas cambia genere sportivo (LaPresse) – sportitalia.it

La stagione motoristica di Valtteri Bottas non è proprio la migliore della sua carriera, basti pensare che in questo 2023 ha conquistato solamente sei punti nel corso del campionato. Non il massimo per il finlandese, che da dieci anni milita in Formula 1, con la soddisfazione di essere stato vice-campione del mondo ma ampiamente dietro Lewis Hamilton.

Dieci gran premi vinti in carriera, e un finale malinconico con l’Alfa Romeo lo portano ora a cambiare addirittura sport. Lo fa gettandosi subito nella mischia e facendo parlare tutto il mondo delle due ruote.

Svolta per Bottas, diventa anche un ciclista

La sorpresa dei tifosi e degli appassionati è arrivata proprio dando uno sguardo alle ultime competizioni a due ruote, con il finlandese che si è presentato ai nastri di partenza più agguerrito che mai. Con dei baffi alquanto particolari e mostrando la sua determinazione nell’affrontare questa sfida comunque con caparbietà e non dandosi per vinto. Ha preso parte ai campionati europei di ciclismo su sterrato, non proprio una passeggiata di salute in questo caso.

Bottas cambia sport: "Più nervoso che in F1"
Bottas in Belgio impegnato negli europei di sterrato (LaPresse) – sportitalia.it

Il pilota finlandese ex Mercedes ha gareggiato nella sua fascia d’età e il risultato finale non rimarrà nella storia del ciclismo mondiale, arrivando 187° e di certo ben lontano dagli standard che prevedeva, nonostante abbia messo dietro di sé altri 104 ciclisti. Un conto è pigiare sull’acceleratore, un altro invece pedalare a ciclo continuo con una bici, soprattutto considerando come non andava su un terreno agevole per potersi sfogare. Lo stesso Bottas all’agenzia di stampa ‘Sporza’ ha ammesso: “Sono più nervoso ora che in una gara di F1”. 

Definita come una grande passione, Bottas ha voluto sfidare la fortuna in sella con 130 chilometri nella tappa in Belgio, completando il percorso in quattro ore e diciotto minuti, ma con una tifosa comunque d’eccezione.

Bottas, infatti, è supportato dalla sua fidanzata in questa avventura. Tiffany Cromwell è una ciclista professionista, ha avvicinato il finlandese al suo mondo… non potendo fare decisamente il contrario. Lo stesso finlandese ha ammesso come sia stata proprio la sua compagna a trasmettergli la passione per questo sport quanto meno insolito, non andando sui percorsi tradizionali bensì sullo sterrato, dove il fattore dell’equilibrio è precario e, senza le giuste cautele, si rischia molto sul circuito.

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