Zaniolo, notte a luci rosse: guai in vista per lui

Nicolò Zaniolo è diventato il protagonista di un serio episodio di cronaca che lo riguarda. Anche se, in questo caso, la vittima è proprio il calciatore 

Nelle ultime ore non si sta parlando d’altro se non di un episodio di cronaca che si è verificato nel nostro Paese. Anche perché la questione è molto seria visto che si tratta di un tema molto delicato come quello relativo al “Revenge Porn“. Come riportato in precedenza l’ex Roma è la vittima di questa vicenda.

Zaniolo vittima di Revenge Porn
Nicolò Zaniolo al centro di un caso WhatsApp – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Protagonista, quindi (assolutamente in negativo), un altro ragazzo ma di 20 anni. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che abbia diffuso ed inoltrato un vocale WhatsApp da parte di una sua amica. Quest’ultima, a quanto pare, avrebbe trascorso una notte piccante con l’attuale attaccante del West Ham.

Il tutto è avvenuto, però, quando il classe ’99 era ancora un tesserato della Roma. A svelarlo per prima, però, ci ha pensato direttamente “Il Corriere della Sera” che ha analizzato ogni minimo dettaglio di questa vicenda. Nel registro degli indagati è stato inserito il nome di Valerio Braconi, ovvero il 20enne attualmente indagato con l’accusa pesante di “Revenge Porn”.

Zaniolo, notte piccante con una ragazza: spunta audio

Bisogna tornare indietro di un bel po’ di mesi, precisamente nell’ottobre del 2022 quando, all’interno del parco della Caffarella, sono spuntati gli audio della ragazza 22enne. Anche se la veridicità non è ancora stata appurata. Dopo aver raccontato, in un gruppo con soli amici, quello che era successo con il calciatore (all’hotel Eden) poi al parco Talenti (alle 5 del mattino) succede il finimondo.

Zaniolo vittima di Revenge Porn
Nicolò Zaniolo al centro di un caso WhatsApp – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Ovviamente per motivi di privacy gli audio non possono essere inviati. Non per Valerio che, invece, ha la “brillante” idea di mandarli a tutti i suoi conoscenti. Peccato che questi vocali facciano letteralmente il giro del Paese. Diventano così virali che non si parla d’altro. Una vicenda che non è stata mai smentita né confermata dall’atleta stesso. La polizia postale ha deciso di aprire una indagine.

Il noto quotidiano rivela che qualcuno riconosce la voce della narratrice e che si tratta di una donna di 30 anni invece che di 20. Alla fine la decisione, con un lungo post pubblicato sui social, in cui afferma che in questa storia non c’entra assolutamente nulla. Tanto è vero che presenta una denuncia. La ragazza, inoltre, conferma di aver lavorato all’Eden e di essere stata con il calciatore. Ma, in conclusione, ovviamente non ha mai dato il suo “via libera” per la circolazione dei vocali.

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