Max Verstappen è tanto forte quanto ingombrante in Formula 1, stanno emergendo dei problemi quanto meno imprevisti
Max Verstappen, che è vicinissimo al terzo titolo, è sempre un personaggio abbastanza discusso, lo sanno bene un po’ gli appassionati dei motori che mettono al centro dell’attenzione alcuni aspetti particolari.
La Formula 1 ha un campione destinato a durare a lungo. Max Verstappen ha tre titoli mondiali (quasi) conquistati ma soprattutto la voglia di voler continuare quasi all’infinito: di certo l’olandese non ha nessuna intenzione di mollare la presa nel mondo dei motori.
Ha una macchina importante al suo fianco: la Red Bull è perfetta per le esigenze di un pilota figlio d’arte, che ha superato di gran lunga il padre Jos, che si alternò con diverse fortune in varie scuderie tra gli anni Novanta e Duemila. Verstappen però sta creando anche qualche problema imprevisto al mondo della Formula 1, un’analisi conferma a sorpresa tutto ciò.
F1 in calo, ecco i motivi: c’entra anche Verstappen
Il dominio di Max Verstappen è davvero incredibile, ma è tipico di tante stagioni nel mondo dei motori. Ovvero, guardando la storia dei campionati non è raro vedere come pilota e scuderia spesso facciano un campionato a parte, è capitato ai tempi di Schumacher con la Ferrari, ma anche con altri campioni più recenti come Vettel e soprattutto Hamilton. Questo però è un aspetto amplificato nei tempi recenti: la Formula 1 ha un crollo delle interazioni sul web e il motivo è riconducibile anche a Verstappen.
L’analisi ha un po’ spiazzato, nel mondo dei social questo sport non è così virale. Il dominio di una macchina non è così popolare per le analisi e le interazioni degli utenti su internet, non piace evidentemente un campionato già deciso in grande anticipo. Il demerito di Verstappen sembra quello di essere… troppo bravo, caratteristica che forse mal si sposa col gradimento popolare, considerando come l’olandese sia probabilmente il campione con meno fan intorno, rispetto ad altri piloti iridati del passato.
Dal 2022 al 2023 il trend è stato in picchiata, c’è il 70% di interesse in meno sui social, in forte calo rispetto a quanto registrato dal 2016 in poi, quando i dati sono stati rilevati in salita, più che altro per il fatto di considerare in maniera più capillare tutte le piattaforme sui social. Dai sei milioni di contatti della scorsa stagione si è arrivati a circa un milione e mezzo in questo 2023, un dato troppo gramo che preoccupa anche in fatto di marketing.