Le parole del noto dirigente sul futuro di Perez non lasciano alcun dubbio. All’orizzonte c’è un nuovo pilota
Sergio Perez ha vissuto in Giappone l’ennesimo weekend al di sotto delle aspettative del campionato 2023. Partito dalla quinta piazza in griglia, nelle fasi iniziali il messicano è dovuto rientrare ai box due volte per cambiare l’ala anteriore della sua RB19. E in seguito ha ricevuto altrettante penalità: la prima per aver superato l’Aston Martin di Lance Stroll in regime di Safety Car. La seconda perché ritenuto il principale responsabile del contatto con la Haas di Kevin Magnussen. Alla fine, Checo ha concluso la gara ritirandosi mestamente al 14esimo giro.
Come scritto in apertura, quello maturato sul circuito di Suzuka è soltanto l’ultimo dei risultati deludenti ottenuti da Perez durante questa stagione. Nelle scorse settimane, rumors provenienti da svariate fonti riferivano di un possibile divorzio a fine campionato tra il messicano e la Red Bull, ipotesi che si è leggermente raffreddata dopo la conferma di Daniel Ricciardo in AlphaTauri. Tuttavia, sembrerebbe che il messicano non sia destinato a rimanere ancora per troppo tempo a Milton Keynes.
Perez, Red Bull addio? Parla Helmut Marko
Dunque Perez è prossimo a lasciare la Red Bull? È quanto si evince dalla parole pronunciate da Helmut Marko, superconsulente della compagine austriaca, in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky. “Checo ha un contratto fino al 2024”, ha esordito il noto dirigente parlando della situazione del messicano. Guardando al futuro, ha poi disegnato il quadro che vede protagonisti anche gli altri piloti nell’orbita del team…
“Ricciardo vuole tornare in Red Bull, questo è il suo obiettivo. Per farlo, però, deve offrire performances adeguate. Tsunoda è un giovane emergente, Lawson ha 21 anni ma ha dimostrato le qualotà che ha”, ha sottolineato Marko.
Il sentore è che Perez inizierà la prossima stagione da pilota titolare della Red Bull, e che i nomi fatti dall’esperto dirigente verranno valutati come potenziali sostituti “in corsa” nel caso in cui Checo dovesse continuare a deludere.
In ottica 2025, invece, lo scenario più probabile è quello di un ricambio generazionale. “Certamente dobbiamo pensare al futuro. Sia Ricciardo che Perez hanno superato la soglia dei 30 anni, e dipenderà da loro, da cosa hanno in testa, per quanto vorranno continuare a guidare. Noi dobbiamo essere preparati a questo. E questo è idealmente il caso di Lawson”, ha chiosato Marko in modo sibillino.