Marcell Jacobs è ancora nel mirino, l’ultima scelta dell’atleta azzurro sta scatenando un polverone per chiudere il 2023 con un’altra polemica
Non è un periodo d’oro per Marcell Jacobs, che sta decidendo cosa fare nel futuro. Fanno discutere le sue scelte, gli appassionati si chiedono se quella dell’oro olimpico sia la mossa giusta per potersi rilanciare in maniera definitiva.
La stagione di Jacobs non è stata tra le migliori della carriera, gli infortuni ne hanno pesantemente bloccato sia il fisico che il morale. Non proprio un 2023 da ricordare quindi: le polemiche non sono mai mancate e l’atleta ha spesso risposto sui social, chiarendo come abbia dato sempre il massimo, anche quando poteva e doveva stare a riposo.
Le discussioni intorno ai campioni però non terminano mai, l’ultima mossa di Jacobs sta creando una sorta di polverone che spacca in due gli esperti, tra favorevoli e contrari. Non proprio il massimo quindi per tornare a trionfare.
Jacobs, ecco una mossa davvero discussa
Vuole tornare al meglio e farlo quanto prima, stanco anche delle tante polemiche che ruotano intorno a lui. Il bisogno di essere protagonista, anche con scelte discusse, sta prendendo il sopravvento e l’ultima scelta della sua carriera rischia quasi di creare un caso diplomatico. Marcell Jacobs cambia allenatore, la mossa ora è ufficiale e non sembra essere così festeggiata da quanti lo seguono in pista. Il suo nuovo coach sarà Rana Reider, che in passato ha comunque conquistato risultati di prestigio.
La svolta del corridore italiano è in direzione di una qualificazione a Parigi 2024 da cogliere a tutti i costi, tornare alle Olimpiadi sarebbe il primo passo per la rinascita. La mossa di chiudere con il suo precedente coach che lo seguiva dal 2015, ovvero Paolo Camossi, è stata molto discussa dai tifosi, che non si attendevano un addio così brusco. Jacobs ha ottenuto il permesso di andare in Florida, si allenerà lontano dall’Italia sperando che il caldo secco americano possa giovare sulle sue fibre muscolari, tonificandole al meglio in vista dei prossimi impegni.
La scelta di Reider non è piaciuta per la cronaca che ruota intorno al coach, accusato in passato di molestie sessuali e con un carattere non certo facile. Il pubblico femminile non ha apprezzato questa scelta di Jacobs, che ovviamente valuta il suo nuovo tecnico solo per quello che potrà dargli in pista. La speranza dell’atleta azzurro è di tornare veloce come un tempo, mancare all’appuntamento olimpico sarebbe una mazzata eccessiva.