Una vera e propria bomba, esplosa da un minuto all’altro quella dei rapporti tra Victor Osimhen e il Napoli. Una bomba che ieri è detonata con un tweet dell’agente del centravanti nigeriano, Roberto Calenda. Il procuratore ha usato i social per attaccare il Napoli per via di un contenuto sull’account ufficiale del club che secondo l’agente derideva il suo assistito.
NAPOLI, IL VIDEO DEL RIGORE SBAGLIATO FA INFURIARE OSIMHEN
Il video in questione riproponeva la sequenza di immagini che mostrava le proteste per il rigore, poi assegnato, e l’errore dell’attaccante dal dischetto. Il tutto era condito con un sottofondo che, da molti e anche dall’agente di Osimhen, è stato interpretato come una presa in giro verso il calciatore. Il Napoli in queste ore non ha commentato le parole di Calenda. Il club si è limitato a convocare il giocatore per la sfida contro l’Udinese. Ma nessun’altra comunicazione ufficiale è arrivata, nonostante Calenda abbia anche detto di valutare delle azioni legali nei confronti della società partenopea.
Non solo, ma Osimhen ha fatto praticamente sparire quasi tutte le foto di sé stesso con la maglia del Napoli dal suo account Instagram. Nel feed del suo profilo social sono rimaste solamente una foto con la maglietta che rievoca il Napoli sponsorizzato Buitoni, quello dell’epoca di Maradona; e un’altra foto in azzurro dove però Victor è di spalle, si legge il nome, si vede il colore azzurro ma non il simbolo della società partenopea.
LA TENSIONE TRA IL NAPOLI E VICTOR
La vicenda scoppia in un momento di grande tensione. Osimhen e il Napoli, infatti, da mesi trattano un rinnovo che non è ancora arrivato e un situazione del genere mina certamente la fiducia tra le parti. In più club e calciatore sono reduci dal chiarimento avuto per via della po screzio con Rudi Garcia all’uscita dal campo nel pareggio di Bologna. Insomma, la tensione è altissima e lo stesso Osimhen, ritratto all’arrivo in hotel in un video diffuso sui social, non sembra di ottimo umore in vista della gara di questa sera.
E dire che era stato lo stesso Aurelio De Laurentiis, pochi minuti dopo la fine della gara del Dall’Ara a provare a rasserenare gli animi. Il presidente azzurro aveva scritto: “Il Napoli riparte da Bologna. Bravi tutti!”. Un modo, forse, per allentare la tensione di tutti.