Tennis, si sono cancellati: fuori in tre

Archiviata la settimana dedicata alla Coppa Davis, comincia l’ultima parte della stagione tennistica con una serie di tornei tornati in calendario dopo tre anni di sospensione

Tra due mesi esatti, domenica 20 novembre, terminerà l’annata tennistica con l’epilogo delle Atp Finals di Torino, ultimo evento in programma nel calendario 2023. Prima del torneo dei Maestri, nel quale si confronteranno i primi 8 tennisti classificati nella Race, si giocherà, come di consueto, ogni settimana con una novità importante rispetto alle stagioni recenti.

Taylor Fritz ritiro Atp Pechino
Tre defezioni per l’imminente torneo in Cina (Ansa) – Sportitalia.it

Dopo tre anni, infatti, tornano in calendario i tornei in Cina, sospesi dal 2020 a causa della pandemia da Covid-19. Due gli eventi clou che si disputeranno nuovamente dopo lo stop ovvero l’Atp 500 di Pechino (al via dal 28 settembre) e il Masters Mille di Shanghai che inizierà la settimana seguente, a inizio ottobre.Quest’ultimo, come avvenuto già per Roma e Madrid, avrà una durata allungata di dodici giorni rispetto alla consueta settimana.

Montepremi ricchissimo per entrambi i tornei. A Pechino si tornerà a giocare sui campi in cemento che hanno ospitato le Olimpiadi del 2008. L’ultima edizione, del 2019, è stata vinta da Dominic Thiem in finale su Tsitsipas.

Tennis, forfait ufficiali: oltre a Djokovic altri tre assenti

L’entry list dell’Atp di Pechino si presenta altamente competitiva. Ne fanno parte otto dei primi dieci del ranking Atp. Oltre a Djokovic che ha annunciato il forfait a ridosso degli impegni di Coppa Davis con la Serbia, un altro top ten non ci sarà al China Open.

Si tratta di Taylor Fritz. Il tennista americano, attuale numero 8 della classifica mondiale, è fermo dallo Us Open e non ha partecipato alla fase a gironi di  Coppa Davis, conclusasi con un disastro per gli Usa, eliminati nel gruppo con Olanda, Finlandia e Croazia.

Taylor Fritz ritiro Atp Pechino
Taylor Fritz, un’assenza che potrebbe agevolare Sinner (Ansa) – Sportitalia.it

L’assenza di Fritz potrebbe agevolare Jannik Sinner per quanto riguarda la classifica Race e la qualificazione alle Finals di Torino. L’azzurro necessità di circa 600 punti per strappare aritmeticamente il pass per il torneo. Ovviamente, dipenderà anche dai risultati dei rivali. Fritz, ad esempio, è ottavo e, al momento, ultimo dei qualificati con ben 1300 punti di differenza dall’azzurro, una distanza, di fatto, incolmabile.

Con un buon risultato a Pechino e, successivamente a Shanghai, Jannik può comunque distanziare definitivamente tutti gli inseguitori e garantirsi il ritorno a Torino a due anni dall’unica partecipazione nel 2021, nella quale è subentrato da riserva all’infortunato Berrettini.

Oltre a Fritz, mancheranno a Pechino anche Frances Tiafoe e Carreno Busta, quest’ultimo alle prese con un lungo infortunio che ne ha compromesso l’intera stagione. Già annunciato, precedentemente, il forfait di Matteo Berretti che punta a rientrare nei tornei indoor europei in vista delle Finals di Coppa Davis a Malaga di fine novembre.

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