Magica e travolgente Roma. Si è fatta attendere, ma forse ne è valsa la pena: la prima vittoria stagionale dei giallorossi è arrivata solo alla quarta giornata di campionato ma in maniera più che spettacolare. Il roboante 7-0 contro un Empoli annientato e mai davvero in partita ha regalato un po’ di respiro a José Mourinho.
Doppietta del solito Dybala, a segno anche Lukaku alla sua prima da titolare oltre che Cristante. Mancini, Renato Sanches e il pasticcio di Grassi.
Roma come un treno, allarme Empoli
Un settebello che fa dimenticare almeno per una sera i malumori di inizio stagione. Dopo 35 secondi calcio di rigore per la Roma. Fallo di mano ingenuo di Walukiewicz in area di rigore e prima dei due giri d’orologio la Joya dagli undici metri insacca in rete la sfera. All’8’ è già raddoppio con Renato Sanches, è il cross di Kristensen dalla destra che permette al portoghese di staccare di testa e firmare la sua prima rete in campionato. Superata la mezz’ora, come detto, arriva il pasticcio di Grassi e Bereszynski che sorprendono Berisha esente da colpe.
Il poker arriva al 55’ con Dybala che insacca dal limite dell’area piccola sorvolando sull’impreparata difesa degli ospiti. Il gioiellino dell’Empoli, Baldanzi, cerca in tutti i modi di tirar fuori i suoi da un tunnel senza uscita, ma il legno impedisce anche il gol della bandiera al 66’ e la Roma prosegue irrefrenabile. Arriva il quinto al 79’ con Cristante ben servito da Belotti che spedisce la sfera sotto l’incrocio. Il Gallo sfodera assist senza freni e il 6-0 a firma di Big Rom è in parte un po’ suo.
Il sipario sull’Olimpico si chiude all’85’ con Mancini che di testa decide il settebello finale.
Soddisfatto Mou e soddisfatta Roma. Dalla parte opposta iniziano a tremare i muri in casa Empoli per un avvio di stagione che non lascia spazio a dubbi e richiede un pronto intervento per salvaguardare l’ambizione salvezza.