Alcaraz finisce nel caos: stoccata durissima

Bufera sull’ex numero uno del mondo, Carlos Alcaraz: arriva una stoccata incredibile all’orgoglio dello spagnolo

Passano i giorni ma non si placano le analisi, e in certi casi anche le critiche, per quanto accaduto agli Us Open 2023. In particolare, nell’occasione è finito nel mirino l’ex numero uno al mondo, Carlos Alcaraz. Lo spagnolo ha infatti deluso nella semifinale contro Medvedev, e adesso in molti nutrono dubbi sulle sue qualità.

Dopo aver visto in che modo Djokovic si è infatti sbarazzato del russo in finale, quasi senza soffrire, se non per alcuni sprazzi di partita, più di un commentatore ha sottolineato quanto siano grandi attualmente le differenze tra lui e Carlitos.

Critiche ad Alcaraz
Alcaraz nel mirino della critica: cosa è successo (Ansa) – Sportitalia.it

Al di là dell’anagrafe, che gioca a favore dello spagnolo, ma che garantisce al fuoriclasse serbo un bagaglio di esperienza che Alcaraz non può vantare adesso e che forse non potrà vantare mai, ci sono altri motivi per cui al momento Nole è inarrivabile per il campione di Wimbledon in carica.

Li ha in particolare sottolineati una ex numero uno al mondo, Justin Henin. Intervistata da Eurosport, ha infatti analizzato quanto accaduto durante l’ultimo Slam dell’anno, non lesinando una severa critica proprio all’attuale numero due del ranking Atp.

Alcaraz nel mirino della critica: che stilettata nei confronti dello spagnolo

La forza mentale, l’intelligenza tattica, le incredibili doti atletiche e fisiche fanno sì che Djokovic sia il più forte di tutti ancora oggi. Ne è convinta la 41enne tennista belga, che ha riempito di elogi il suo ex collega: “Quando si parla di lui rimaniamo tutti senza parole”.

Secondo Henin, al di là dei gusti personali, il dibattito su chi sia il goat del tennis, il più grande di tutti i tempi, sotto molti aspetti è ormai chiuso. Nessuno può infatti competere con Djokovic, un giocatore completo e in grado di vincere su ogni superficie e contro ogni tipo di avversario. Cosa che forse Alcaraz non riuscirà mai a fare.

Djokovic meglio di Alcaraz
Djokovic meglio di Alcaraz: il motivo (Ansa) – Sportitalia.it

Analizzando le due gare disputate da Medvedev contro Alcaraz e Nole, Henin ha infatti notato come Djokovic sia riuscito a fare quello che a Carlos non è riuscito due giorni prima. Il suo segreto è stato riuscire a lasciare il segno nelle fasi iniziali del match.

L’aggressività palesata dal serbo, la sua capacità di essere offensivo, di rispondere vicino alla riga di fondo, di attaccare immediatamente, mostrandosi pronto fin dai primi punti e servendo alla grande, hanno fatto la differenza.

Medvedev non è riuscito a generare un impatto sufficiente a questi attacchi“, ha spiegato l’ex tennista belga. Al contrario, Alcaraz in semifinale era stato troppo morbido, permettendo al russo di trovare le giuste contromisure al suo tennis e di condurre le danze. Un difetto che lo spagnolo dovrà correggere nei prossimi tempi, se vorrà davvero arrivare a sfiorare i record di Nole e dei giocatori che hanno fatto la storia di questo sport.

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