Charles Leclerc non ha voluto mancare all’appuntamento per ricordare Jules Bianchi: il monegasco ha fatto di tutto per esserci
Un amico non si dimentica, soprattutto se è andato via troppo presto e proprio a causa della passione che unisce.
Charles Leclerc lo sa bene ed ha voluto omaggiare a tutti i costi Jules Bianchi, il pilota francese, grande amico del monegasco, prematuramente scomparso all’età di 26 anni a causa delle conseguenze dell’incidente al GP di Giappone del 2014. Il 17 luglio 2015 Bianchi morì in ospedale a Nizza, dopo oltre nove mesi di coma.
Una perdita che ha segnato in maniera forte tutto il mondo della Formula 1 ma soprattutto Charles Leclerc che era profondamente legato a Bianchi e alla sua famiglia con la quale ha iniziato la carriera nell’automobilismo. Un legame spezzato soltanto dalla morte ma che il pilota Ferrari non ha certo dimenticato. Eccolo allora fare di tutto pur di ricordare la memoria dell’amico scomparso e farlo a suo modo: al volante.
Leclerc non ha voluto mancare alla maratona di 42 ore organizzata sul tracciato Paul Ricard proprio per ricordare Jules Bianchi. Una gara endurance in kart alla quale Leclerc ha preso parte guidando in piena notte per raggiungere il circuito.
Leclerc, tutto per ricordare Jules Bianchi
Il numero 16 della Ferrari, infatti, ha prima presenziato al concerto dei Maneskin allo Yacht Club di Monaco, salendo anche sul palco per presentare il gruppo italiano. Una presenza che faceva presagire l’impossibilità per Leclerc di essere alla maratona di kart per Bianchi.
Invece, il pilota subito dopo il concerto si è messo al volante ed ha guidato tre ore nella notte per raggiungere il circuito Paul Ricard. Una volta arrivato, eccolo salire sul kart e partecipare anche lui alla maratona, tra l’altro vincendo con il suo team. Leclerc è rimasto sul tracciato fino al termine dell’evento, partecipando anche alla premiazione e rilasciando alcune interviste nel post gara.
Un gesto da brividi, che serve a confermare – semmai ce ne fosse bisogno – il grande legame tra Leclerc e la famiglia Bianchi. Un legame dimostrato anche da un altro gesto compiuto dal monegasco pur di essere presente all’evento dedicato all’amico tragicamente scomparso. Come raccontato da Philippe Bianchi, padre di Jules, pur di essere presente alla maratona in memoria dell’amico e dare il suo contributo alla manifestazione, Leclerc ha rinviato la partenza per Singapore dove si terrà il prossimo Gp del mondiale di F1.