Clamoroso annuncio da parte del campione del mondo di Formula 1. Ecco cosa è successo: riguarda la Ferrari molto da vicino
Il Mondiale di Formula 1 si avvia ormai verso una scontata conclusione. Si contano i Gran Premi d’anticipo con i quali Max Verstappen riuscirà ad ottenere il suo terzo mondiale consecutivo. Un risultato che, mai come quest’anno, non è mai parso in discussione, con le altre scuderie che si devono accontentare dei gradini più bassi del podio.
Per l’olandese, nel caso, sarà il terzo mondiale consecutivo. Verstappen ha preso il posto di dominio che, fino a pochi anni fa, era della Mercedes e di Lewis Hamilton. Questo punto, la speranza di molti appassionati, vista l’imbattibilità della Red Bull e che presto, proprio come accadde ad Hamilton in Mercedes, possa sedersi sull’altra Red Bull un compagno di box che, come fece Nico Rosberg, possa mettere in discussione almeno il campionato mondiale piloti.
A proposito di Nico Rosberg, unico pilota Mercedes in grado di interrompere l’altrimenti lungo monologo di Lewis Hamilton, sono emersi curiosi retroscena che lo legano ad un interessante what if. Prima del titolo mondiale del 2016, strappato proprio a Lewis Hamilton, e al conseguente ritiro a sorpresa, il tedesco, che in passato aveva condiviso il box Mercedes con un’altra leggenda del circus, ovvero Michael Schumacher, era stato molto vicino alla Ferrari.
Rosberg, il retroscena: in passato vicino alla Ferrari
A rivelarlo al grande pubblico è stato lo stesso ex pilota ai microfoni di Sky Sport. Nico Rosberg ha raccontato di come, negli anni del dominio da parte delle vetture della Mercedes, era stato diverse volte in visita a Maranello. Un qualcosa a suo dire di normale, visto che l’allora volante della Mercedes si stava guardando in giro. Alla fine poi prevalse l’idea di restare in Mercedes e giocarsi le sue carte nel tentativo di strappare il titolo mondiale all’allora infermabile Hamilton.
Una scelta che, considerato come è andata a finire, con Nico Rosberg che riesce a superare il compagno di box, è stata tutto sommato giusta. Nel 2016 il titolo mondiale e il conseguente ritiro ancora giovane. Chi sa se con una tuta rossa targata Ferrari addosso la carriera di Nico Rosberg sarebbe stata diversa e il titolo mondiale sarebbe stato vinto lo stesso nel 2016, ma alla guida del Cavallino. Oppure al contrario il tedesco avrebbe avuto una carriera più lunga, ma senza quel titolo mondiale tanto agognato.