Razzismo+e+violenza+psicologica%3A+terremoto+in+Formula+1
sportitaliait
/2023/09/12/razzismo-e-violenza-psicologica-terremoto-in-formula-1/amp/
Motori

Razzismo e violenza psicologica: terremoto in Formula 1

La Formula 1 vive una delle stagioni più polemiche degli ultimi tempi: un caso di razzismo aumenta il nervosismo nel mondo dei motori

Stagione da dimenticare per tutti, l’ultimo caso mostra come in F1 c’è ancora molto da fare su questa tematica. I tifosi sono rimasti basiti da quanto accaduto nei giorni scorsi, e la situazione è diventata incandescente.

Una grana razzismo nel mondo dei motori (LaPresse) – sportitalia.it

La peggiore stagione di sempre per quanto riguarda polemiche e casi imbarazzanti: la Formula 1 del 2023 ha dato davvero il peggio di sé. Il mondo dei motori è stato costellato da vicende che poco hanno a che fare con le corse, una situazione di grande imbarazzo pervade in circus.

Per completare un quadro già non troppo felice, ci mancava il caso di razzismo in F1, vicenda che coinvolge un pilota e un dirigente. Tanta la solidarietà in queste ultime ore, ma anche lo sdegno per un mondo dei motori che, per certi aspetti, è ancora evoluto sul modello dell’età della pietra.

Razzismo, il caso Perez-Marko

Le prestazioni in pista diventano una chiave d’analisi sbagliata che porta così a fare sbandare direttamente uno dei grandi veterani della F1. Helmut ha analizzato l’operato di un corridore con parole poco consone, e creando così grande scalpore e una serie di condanne mediatiche giunte dai tifosi: sui social non è perdonato. Helmut Marko è finito nel mirino del popolo del web accusato di razzismo su Sergio Perez.

Helmut Marko, in caso fa discutere (LaPresse) – sportitalia.it

Le sue dichiarazioni hanno fatto scalpore: “Come tutti sappiamo – ha dichiarato Helmut – Sergio Perez ha delle fluttuazioni nel rendimento, soprattutto in qualifica poiché è sudamericano e non ha la concentrazione che ha Verstappen o che aveva Vettel, le gare però sono il suo forte e aveva un ottimo ritmo”. Per Marko, l’andamento in qualifica dipende da teorie totalmente infondate su Perez, il coro di dissenso è stato unanime.

All’emittente Servus Tv, il consulente della Red Bull ha poi cercato una giustificazione, andando ancora a commettere una gaffe. Il secondo caso è arrivato da altre parole, quelle che dovevano spegnere il fuoco creato. Al posto dell’acqua, ha rilanciato con altro alcool sulle fiamme: “Mi hanno frainteso… volevo dire che un messicano ha una mentalità diversa da un tedesco o un olandese. Chissà, forse è sotto controllo”. Una polemica di cui in F1 se ne sarebbe fatto a meno, soprattutto in un momento storico come quello attuale.

La vicenda ha quindi fatto scalpore tra dichiarazioni, scuse e il parere forte dei tifosi.

Massimo Maneggio

Recent Posts

Fonseca, una sola chance. Adesso decide Ibra: ma chi sbaglia paghi. Roma, la rivoluzione tra silenzi e rapporti

Dalle parole ai fatti. E' ciò che Zlatan Ibrahimovic si propone di fare nella fase…

2 ore ago

Arsenal, Calafiori: “Nello spogliatoio ci siamo detti che avremmo potuto fare meglio”

Riccardo Calafiori, difensore dell’Arsenal, ha parlato così in zona mista dopo il pari Bergamo: “Noi…

3 ore ago

Arsenal, le parole di Arteta dopo il pari di Bergamo

Mikel Arteta, tecnico dell’Arsenal, così in conferenza stampa: “Abbiamo cominciato molto bene nei primi minuti,…

3 ore ago

Atalanta, Hien: “Partita tosta, bella esperienza”

Isak Hien, difensore dell’Atalanta, così in zona mista dopo il pari con l’Arsenal: “Loro sono…

3 ore ago

Atalanta, Gasperini: “Usciamo migliori da questa gara”

Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha parlato dopo il pari con l’Arsenal. C'è rammarico per…

3 ore ago

Champions League, Atalanta-Arsenal termina 0-0. Retegui fallisce un calcio di rigore

Termina 0-0 la sfida del Gewiss Stadium tra Atalanta e Arsenal: una gara equilibrata dove…

4 ore ago