Incredibile ma vero: Pep Guardiola è il peggiore della storia in una particolare classifica. I dati e i numeri parlano chiaro
Ha del clamoroso un dato emerso su Pep Guardiola. L’allenatore pluridecorato, vincitore dell’ultimo “treble” (il Triplete) con il Manchester City e capace di raggiungere questo traguardo anche quando era al Barcellona, è il peggiore! I dati e i numeri parlano chiaro in questa particolare classifica che vedono l’ex giocatore del Brescia essere in ultima posizione. Naturalmente ha inciso anche tanta sfortuna.
Ha ancora più del clamoroso se si pensa che a far entrare il buon Guardiola dal lato sbagliato della storia è stato…Haaland! Sì, proprio lui, l’attaccante dei record che ha conquistato l’Europa. E invece un suo errore ha condannato Guardiola al record. Parliamo probabilmente dei due tra i migliori talenti della loro generazione, uno in panchina e l’altro in campo. Eppure insieme hanno messo su questo primato negativo che è molto particolare.
Guardiola è il peggiore, i dati parlano chiaro
La statistica è dedicata prettamente alla Premier League, dunque parliamo di una storia tutta inglese. I numeri non sbagliano, come riportato dal Corriere dello Sport. La classifica a cui ci riferiamo è quella degli allenatori con la maggior percentuale di rigori sbagliati nella propria storia.
L’attuale tecnico del Manchester City è ultimo nella speciale graduatoria, dopo il rigore sbagliato da Haaland contro lo Sheffield United qualche settimana fa, nelle prime uscite di campionato. Nei dettagli su 36 rigori fischiati a favore, la squadra di Pep Guardiola ne ha realizzati 26 in Premier League, sbagliandone 10. La percentuale di trasformazione sui tentativi a disposizione si attesta al 72% ed è la peggiore della storia della Premier League!
Con la stessa percentuale sempre del 72% ma in penultima posizione e con meno rigori falliti c’è Curbishley, tecnico del Charlton a cavallo dell’inizio del nuovo Millennio. In questo caso sono 22 i rigori trasformati su 30. Anche Alex Ferguson, un totem sull’altra panchina di Manchester, non ha una percentuale altissima: solo il 75% ed è in quint’ultima posizione.
Dunque i rigori sembrano essere maledetti anche per i più grandi. Ma siamo pronti a scommetterci che ad inizio carriera avrebbero messo la firma per avere questo magro bottino di rigori realizzati a fronte di quanto hanno vinto. Una statistica che si terranno stretti in cambio di treble, coppe e trionfi.