La rivalità tra Valentino Rossi e Marc Marquez è destinata a non finire mai. Tra i due fuoriclasse di MotoGP la tensione resta alle stelle
I tentativi per farli riavvicinare non sono mancati, ma alla luce del definitivo diniego espresso da entrambi nessuno ha osato più cercare una sorta di riappacificazione. Valentino Rossi e Marc Marquez erano, sono e resteranno acerrimi nemici.
Non semplici rivali che nel corso degli anni riescono a mantenere un dialogo e un rispetto reciproco, ma implacabili antagonisti che da tempo non si rivolgono più neanche la parola. Un odio reciproco che il trascorrere del tempo non fa altro che acuire. Tutto ciò nonostante il ritiro di Valentino Rossi nel 2021 e la perdita di competitività di Marquez da quattro anni a questa parte.
I fatti andati in scena nell’ormai famigerato mondiale di MotoGP del 2015 hanno scavato un solco di incomunicabilità tra i due fuoriclasse non più colmabile. Ricordiamo che in quell’anno Valentino Rossi andò a un passo dalla conquista del decimo titolo iridato della sua carriera, ma fu beffato da Jorge Lorenzo che la spuntò in extremis anche grazie a una condotta di gara di Marquez non proprio irreprensibile.
Si parlò in quella circostanza di ‘lobby spagnola‘ in MotoGP, sta di fatto che da allora tra il fuoriclasse di Tavullia e il campione di Cervera è calato il gelo. Un insofferenza reciproca che un evento accaduto qualche giorno non ha fatto altro che confermare.
Valentino Rossi-Marquez, lo spagnolo di Cervera è diventato l’innominabile: ecco perchè
Nella serata intitolata TavulliaVale, in cui è andato in scena un vero e proprio revival del passato con il Dottore che ha passato in rassegna i duelli più elettrizzanti della sua carriera, Rossi ha nominato tutti i suoi ex rivali. Tutti tranne uno. “Ormai i miei ex rivali mi piacciono tutti“, ha scherzato Valentino. Da Lorenzo a Biaggi, passando per Gibernau e Stoner, sono stati menzionati tutti, ma non Marquez.
Un solo e unico riferimento al pilota della Honda è stato fatto nel momento in cui è salito sul palco il cantante e attore Cesare Cremonini, amico fraterno di Valentino che nel 2015 scrisse la canzone a lui dedicata, ‘46‘. E proprio quel dettaglio Rossi ha voluto sottolineare e ribadire con forza: “Nel 2015, avete capito? Nel 2015“. È una ferita profonda, che non si è ancora rimarginata e chissà se mai lo sarà.