Hamilton, inversione di marcia: il ritiro è dietro l’angolo

La voce clamorosa sta ora trapelando nel circus, l’eventuale ritiro di Lewis Hamilton sta spiazzando il mondo della Formula 1

Il pilota inglese potrebbe persino dire addio alle corse: una situazione del tutto inattesa che fa discutere. Sette volte campione del mondo, Hamilton valuta ora cosa fare della sua vita sportiva.

Hamilton, inversione di marcia: il ritiro è dietro l'angolo
Hamilton pronto al ritiro (LaPresse) – sportitalia.it

I risultati in pista non sono più quelli di una volta e le attenzioni sono rivolte sempre a Max Verstappen, che ha vinto dieci gare di fila e deve ora mettere solo il sigillo per il suo terzo titolo di fila. Qualcosa che un tempo riguardava anche Lewis Hamilton, che di mondiali ne ha vinti sette e ha vissuto tempi decisamente migliori.

Il pilota inglese ha dominato negli anni passati in Formula 1, ma quei tempi sembrano ormai lontani. Non vince una gara da fine 2021 ed è pronto al passo più discusso, ovvero il ritiro dalle corse, al netto del recente rinnovo.

Hamilton si potrebbe ritirare, ecco i motivi

Fa ancora più discutere una sua eventuale decisione forte, considerando come due settimane fa abbia siglato il nuovo accordo con la Mercedes. Un biennale sino al 2025 per cercare di contrastare il dominio delle Red Bull: nelle intenzioni era questo il senso dell’accordo tra pilota e macchina, puntando così su una rivalsa già nel prossimo campionato. Ora è uno dei grandi della F1 a mettere tutto in dubbio, Jackie Stewart ha dichiarato il suo pensiero sul pilota inglese, secondo l’83enne è prossimo all’addio.

Hamilton, inversione di marcia: il ritiro è dietro l'angolo
Hamilton dirà addio alla Mercedes, senza risultati concreti (LaPresse) – sportitalia.it

Stewart ha sottolineato come questo obiettivo di tornare competitivi potrebbe essere un’utopia e come lo stesso Hamilton possa stancarsi nel raggiungere una perfezione ora lontanissima, perciò meglio tagliare la corda prima e salutare tutto il mondo delle corse. Qualcosa che fa riflettere e discutere, le parole dell’ex pilota gettano ora un dubbio sulle intenzioni dell’inglese: “Non ha più fame – ha dichiarato – ed Hamilton ha avuto negli anni solo l’obiettivo di primeggiare sul suo compagno di squadra. La macchina non è potente e credo nemmeno più pensi a cambiare scuderia”.

Hamilton, che ha raccolto quattro podi in stagione (il bottino più gramo da quando è in F1), dovrà dare un sterzata al suo futuro in F1. Non è un caso come molti sportivi abbiano notato l’evoluzione del pilota, concentrato spesso e volentieri anche sulla vita fuori dalla pista e sulla vita mondana, forse ciò va a discapito dell’impegno preso in F1. Dopo sette titoli conquistati, le motivazioni stanno venendo meno e il futuro è da decifrare.

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