Il mondiale di Formula 1 si concluderà tra circa due mesi e con Verstappen ormai certo della vittoria a tenere banco è il mercato piloti
Il conto alla rovescia è già partito e tra qualche settimana il terzo titolo mondiale consecutivo di Formula 1 di Max Verstappen avrà il conforto della matematica. Ad occhio e croce sarà ottobre il mese in cui il pilota olandese della Red Bull potrà festeggiare la conquista dell’alloro iridato.
Stando così le cose gli argomenti di maggior interesse riguardano il mercato piloti, sia quello per l’immediato futuro che quello passato. Sono parecchi i retroscena che di tanto in tanto affiorano dai ricordi e della memoria di qualche ex campione che a distanza di anni rivela notizie mai diffuse pubblicamente.
E proprio a tal proposito vale la pena sottolineare come un numero significativo di campioni abbia avuto la possibilità e l’onore di sedere al volante della Ferrari nella storia della Formula 1. Ve ne sono anche altri però che per qualche motivo hanno solo sfiorato l’approdo nel team di Maranello senza riuscire ad andare a dama.
Il più celebre di tutti è stato un certo Ayrton Senna che secondo quanto narrato dall’ex team principal Cesare Fiorio fu davvero a un passo dal Cavallino Rampante. “Trovammo l’accordo nel 1990, Ayrtn doveva venire in Ferrari ma l’intesa saltò in extremis“. Ma il compianto fuoriclasse brasiliano non è stato l’unico a trattare con Maranello senza concretizzare.
Formula 1, il retroscena svelato dall’ex campione: “Ho trattato con Maranello”
Un altro ex pilota di alto livello a distanza di anni ha rivelato di aver avuto contatti con il Cavallino Rampante. Stiamo parlando del tedesco Nico Rosberg, figlio d’arte, che nel 2016 prese la decisione clamorosa di ritirarsi a mondiale appena conquistato. In un’intervista rilasciata a Sky Sports, Rosberg ha raccontato di una trattativa serrata con i vertici di Maranello che non andò a buon fine.
“Ci sono stati momenti in cui ho avuto l’opportunità di firmare per la Ferrari – ha ammesso Rosberg – sono stato a Maranello un paio di volte perché bisognava valutare opzioni al di fuori della Mercedes, ma sono stato felice della scelta di rimanere a Brackley”. Erano gli anni della sua accesa e molto sentita rivalità con Lewis Hamilton e per questo Nico valutò la possibilità di lasciare le Frecce d’Argento. Un’ipotesi che alla luce dei fatti non si mai concretizzata.