Colpo di scena, uno dei più grandi fuoriclasse della storia recente potrebbe presto appendere le scarpette al chiodo
La storia del calcio è ricca di giocatori che hanno avuto difficoltà ad accettare la fine del proprio percorso sportivo. Tutti ricordiamo le lacrime di un Francesco Totti quasi 41enne al termine di Roma-Genoa, sua ultima partita di una carriera ultraventennale trascorsa interamente in giallorosso. “Spegnere la luce non è facile, adesso ho paura”, disse salutando l’Olimpico con una lettera che ha emozionò l’Italia dello sport e non solo.
La storia del calcio è però ricca anche di giocatori che hanno deciso di appendere le scarpetta al chiodo relativamente presto, magari perché tartassati dagli infortuni. O magari perché stanchi di tenere il passo di un mondo – quello del pallone – che oggigiorno richiede sforzi e sacrifici senza soluzione di continuità.
Questo potrebbe essere il caso di uno dei talenti più cristallini che il panorama calcistico internazionale abbia offerto nell’ultima decade. Stiamo parlando di Eden Hazard.
Colpo di scena Hazard: è pronto ad annunciare il ritiro
Il 32enne belga, il cui contratto che lo legava al Real Madrid è scaduto al termine della passata stagione, è attualmente svincolato. Gli estimatori di certo non gli mancano, ma, secondo quanto riferisce il Daily Mail, sarebbe in procinto di ufficializzare il suo ritiro dal calcio giocato, nonostante i tentativi di dissuaderlo avanzati dal suo entourage.
Sempre secondo i colleghi britannici, nel corso della sessione estiva di calciomercato Hazard avrebbe ricevuto svariate offerte per iniziare una nuova esperienza. In primis quella dei Vancouver Whitecaps, squadra che milita in MLS, il campionato americano. Interessati a lui anche club dell’Arabia Saudita e della Ligue 1.
L’attaccante, però, sembrerebbe intenzionato a non voler tornare sui suoi passi, forse sfiduciato dal fatto che negli ultimi anni non è mai riuscito a trovare una condizione accettabile. Lo ricordiamo: Hazard è inesorabilmente scivolato ai margini del progetto delle Merengues – che nel giugno 2019 lo avevano prelevato dal Chelsea per circa 100 milioni di euro – proprio per le molteplici difficoltà fisiche.
Difficoltà che gli sono valse il magro bottino di 76 partite e 7 gol in quattro stagioni in Spagna, dove è apparso un lontano parente del calciatore capace di segnare 110 gol in 352 apparizioni con la maglia dei Blues. Un vero peccato, la sua carriera – condita da innumerevoli successi, sia a livello nazionale che europeo – avrebbe sicuramente meritato un finale diverso.