La Juventus cambia idea, e viste le difficoltà a liberarsi di uno dei suoi giocatori è disposta ora a lasciarlo andare via anche in prestito
A inizio estate, si profilavano mesi di grandi cessioni per la Juventus. I moltissimi esuberi della rosa, molti dei quali rientranti da prestiti in altri club, si andavano sommando a giocatori che non avevano convinto e si trovavano fuori dal progetto tecnico bianconero. A queste situazioni si aggiungevano poi i due probabili sacrifici necessari di Chiesa e Vlahovic, utili a compensare i mancati introiti della Champions League. Quando siamo ormai a fine agosto, però, le cose sono un po’ diverse.
La necessità di vendere c’è ancora, ma gli addi alla maglia bianconera sono stati davvero pochi. Alle partenze previste di Cuadrado e Di Maria a parametro zero, si aggiungono soltanto quelle di Dragusin, Zakaria e Kulusevski (anche questa già preventivata). Molto meno rispetto a quanto ci si attendeva, con una rosa ancora appesantita da tanti giocatori a cui Allegri non sembra oggi intenzionato a concedere grande spazio in stagione.
Un gruppo di esuberi a cui, in queste prime giornate, si è aggiunto a sorpresa anche Filip Kostic, relegato in panchina e scavalcato nelle gerarchie sia da Cambiaso che da Iling Jr. Il mercato però è agli sgoccioli, e diventa sempre più complicato riuscire a cedere certi giocatori, che tra richieste economiche della Juventus e ingaggio sono al momento in un limbo. Per attirare club interessati, la società torinese ha allora deciso di ricorrere al prestito per uno di essi, che in precedenza era considerato da vendere assolutamente a titolo definitivo.
La Juventus accetta il prestito: chi si fa avanti per il giocatore?
L’elemento al centro delle trattative è Weston McKennie, il centrocampista statunitense di 25 anni che la Juve acquistò dallo Schalke 04 per 25 milioni nel settembre 2020. Una cifra non da poco, per un giocatore che guadagna 2,5 milioni all’anno e ha un contratto fino al 2025. Ma che soprattutto già all’inizio della scorsa stagione era apparso chiaramente fuori dai piani di Allegri. Tanto che a gennaio era stato parcheggiato in prestito al Leeds, nella speranza di liberarsene.
La retrocessione del club inglese ha però complicato i piani della Juventus, che si è ritrovata nuovamente McKennie in rosa. Stavolta, l’americano è stato messo in lista per una cessione a titolo definitivo, ma senza successo, e così ora i bianconeri sono disposti ad accettare anche un prestito. Difficile capire chi, però, potrebbe volerlo. Il giocatore interessa un po’ in Inghilterra e in Germania, ma finora non ci sono offerte concrete.