Svolta in casa Milan, Pioli ha preso la sua decisione: arriva il diktat dell’allenatore per l’ultima mossa di mercato.
Il mercato del Milan è arrivato a una svolta decisiva. Sono giorni frenetici, questi ultimi di agosto, per le grandi squadre italiane ed europee. Ora o mai più. Le decisioni definitive si prendono in queste ore. Al gong del calciomercato, non ci sarà più alcuna possibilità di risolvere gli eventuali problemi in organico.
In casa Milan il fermento è soprattutto legato a due zone nevralgiche del campo: la difesa, che con l’arrivo di Pellegrino potrebbe essere stata completata in maniera definitiva; l’attacco, con il club ancora pronto a fiondarsi su una prima punta di spessore, e probabilmente anche giovane anagraficamente, in caso di partenza di Luca Colombo. Pioli ormai sembrerebbe però aver sciolto le riserve da questo punto di vista. E la sua decisione lascia senza parole i tifosi.
I grandi colpi di mercato fatti dal club rossonero negli scorsi mesi, da Loftus-Cheek a Reijnders, passando per Pulisic e Chukwueze, possono bastare per l’allenatore. Le sue parole sono state chiare ed esplicite anche nei giorni scorsi: per allenare al meglio ha bisogno di un gruppo di giocatori ristretto, 22-25 uomini, non di più.
I musi lunghi non servono a nessuno e possono solo abbassare il morale dell’intero spogliatoio. Questo il pensiero del tecnico milanista, che in questo modo ha voluto chiudere le porte a nuovi arrivi e ha invitato il club a liberarsi di quei giocatori che non rientrano più nel suo progetto tecnico.
Pioli, la decisione è presa: bloccata la partenza del giocatore
Anche se i dubbi per quanto riguardano l’attacco sono molti, più tra i tifosi e l’ambiente che non all’interno del club, a quanto pare Pioli sta bene così. Giroud è una garanzia, Okafor un giovane che può solo crescere e sorprendere i suoi detrattori. E come terzo attaccante il tecnico non desidera nessun altro.
Ovvio che, se ce ne fosse stata la possibilità, non avrebbe certo posto il suo veto all’arrivo di un Lukaku o un calciatore di questo livello. Comprare tanto per comprare, però, dal suo punto di vista non ha molto senso.
Per questo motivo nelle ultime ore, nonostante il pressing del Monza sia ancora forte sul giocatore, l’allenatore avrebbe invitato il club a stoppare ogni trattativa per la cessione di Lorenzo Colombo.
L’attaccante di Vimercate, classe 2002, ha dimostrato di avere i numeri per poter diventare un grande giocatore. Nei prossimi anni può solo crescere, da giocatori come Giroud può solo imparare, e di certo non creerebbe difficoltà all’interno dello spogliatoio, consapevole di partire come terza scelta nel ruolo di prima punta, pronto a sfruttare ogni chance che Pioli potrà dargli.
Per tutti questi motivi, il mister avrebbe deciso di tenerlo e puntare su di lui. Salvo clamorosi colpi di scena, quindi, almeno per l’attacco il mercato rossonero potrebbe dirsi già concluso.