Champions League, può succedere l’impensabile: vogliono una wild card

Una wild card per giocare in Champions League sarebbe l’ultimo grande colpo di scena per una competizione che non smette mai di stupire.

La richiesta di essere ammessi di diritto alla competizione europea scuote ora i vertici del calcio, è in atto una sorta di rivoluzione che potrebbe direttamente cambiare i connotati a tutto lo sport, aprendo una strada del tutto anomala.

Champions League, può succedere l'impensabile: vogliono una wild card
Il futuro della coppa europea può cambiare (LaPresse) – sportitalia.it

La Champions League sta diventando sempre più ambita, anche quando non si riesce a raggiungerla sul campo c’è chi tenta in tutti i modi di entrarci. Scavando un po’ nel corso della storia, c’è sempre stato qualche tentativo a sorpresa di poter entrare senza meriti sul campo, una ventina di anni fa ci furono le prime avvisaglie di una wild card per i club di maggiore prestigio, che non avevano conquistato la qualificazione.

Bastò solo la discussione a far desistere l’Uefa, che bloccò l’immissione di Milan e Borussia Dortmund nell’estate del 1998. A distanza di più di vent’anni, il tema torna di grande attualità e stavolta con contorni del tutto diversi.

Wild card per la Champions, scoppia la polemica

È diventato un po’ il tema centrale per i grandi club europei, concedere una wild card porterebbe a lanciare direttamente un nuovo modo di intendere il calcio, che mai si è prestato – nelle competizioni ufficiali – a questa modalità, molto in voga nell’Eurolega di basket e nel tennis mondiale. Ora, invece, ci sono dei margini importanti, al vaglio già dell’Uefa: i club arabi vogliono giocare in Champions League.

Champions League, può succedere l'impensabile: vogliono una wild card
Ronaldo in Champions con una wild card per l’Al Nassr ? (LaPresse) – sportitalia.it

Lo farebbero partendo dalla stagione 2024-25, non è un caso come ci sia una deadline precisa. Nella prossima annata calcistica, la competizione più importante d’Europa avrà dei sostanziali cambiamenti, puntando molto di più sullo spettacolo e garantendo, almeno alle partecipanti, un pacchetto di otto gare nei gironi rispetto alle sei attuali. Gli arabi in Champions League, una follia o un desiderio di espansione calcistica? I club europei non sarebbero troppo felici di vedersi prendere qualche posto da squadre che giocano dall’altra parte del mondo e con campioni europei strapagati, uno su tutti Cristiano Ronaldo.

Riportare CR7 e Neymar in Champions League sarebbe un colpo di immagine importante per il calcio arabo, che dimostrerebbe, a questo punto, di avere davvero le redini in mano di questo sport. Un’opzione che spaventa la maggior parte dei tifosi, pur riconoscendo come immettere questi club arabi porterebbe anche maggiore spettacolo. Resterà da capire, però, quale potrà essere l’andazzo della competizione: rifiutata la Superlega di club europei mesi fa, quanto sarebbe utile invece aprirsi con decisione al mondo arabo?

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