Sta diventando sempre più un caso mediatico il possibile addio, forzato, di Leonardo Bonucci alla Juventus. L’ormai ex capitano bianconero si trova davanti ad un bivio: provare a tutti i costi a farsi reintegrare nella rosa della Juve, rischiando la partecipazione a Euro2024, oppure trasferirsi altrove. Nel primo scenario si inserisce la lettera dell’AIC che denuncia un presunto trattamento scorretto nei confronti di Bonucci.
CASO BONUCCI-JUVENTUS, LA RICOSTRUZIONE
Nelle scorse settimane la Juventus ha comunicato, come noto, a Leonardo Bonucci che non avrebbe più fatto parte del progetto. Una comunicazione che, secondo alcuni retroscena, confermava quanto già comunicato al difensore viterbese già in aprile. La conseguenza dell’esclusione dal progetto è stata l’immediata non convocazion per la tournée.
Una decisione che il capitano della Nazionale Italiana non ha accolto di buon grado. Infatti, il capitano azzurro ha chiesto il reintegro in rosa tramite i suoi avvocati ricevendo un “no”. Nell’ottica dell’ex Milan, la Juventus starebbe ledendo i diritti stabiliti dal contratto collettivo. Inoltre, sembra che abbia intenzione di ricorrere all’arbitrato del CONI per far valere i suoi diritti. La Juventus però non sembra preoccuparsi e, anzi, sta cercando in ogni maniera di agevolare l’addio del difensore, mostrandosi disposta anche a pagare un indennizzo in caso di addio per un’offerta con ingaggio inferiore.
L’INTERVENTO DELL’AIC
È notizia di ieri mattina l’intervento di Umberto Calcagno e dell’AIC, l’AssoCalciatori, di cui è presidente in difesa di Bonucci. In un breve comunicato, l’Associazione (di cui peraltro Bonucci è uno dei consiglieri-giocatori) attacca la Juventus accusandola di ledere i diritti del calciatore e chiedendo il reintegro in rosa. Un attacco a cui nel pomeriggio la Vecchia Signora ha risposto difendendosi dalle accuse e legittimando le proprie decisioni.
La risposta della Juventus
La stessa Juventus si è mostrata convinta della propria posizione, ribadendo la correttezza del proprio operato e rispondendo al Sindacato dei Calciatori. La società bianconer ha auspicato anche un intervento sul contratto collettivo dei calciatori in scadenza nel 2025. Al fine di trovare un migliore equilibrio tra diritto dei tesserati e necessità dei club.
L’intervento dell’AIACS
Ad intervenire nella vicenda anche l’Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società. L’AIACS è intervenuta valutando l’opportunità dell’intervento dell’AIC, definito di fatto inopportuno visto che in vicende analoghe non c’era stato alcuna intromissione. L’accusa dell’AIACS è che l’AIC abbia approfittato della mediaticità del caso per mostrarsi attenta a certe situazioni.
BONUCCI, LASCERÀ LA JUVENTUS?
Nonostante i ripetuti tentativi di farsi reintegrare, Bonucci sembra sarà presto costretto a lasciare la Juventus. Sul piatto del difensore Viterbese ci sarebbero due offerte: una dell’Union Berlino e l’altra della Lazio. I biancocelesti, nonostante i contatti recenti, sembrano più defilati rispetto ai tedeschi, anche se Leo preferirebbe la soluzione italiana. L’indennizzo della Juventus per il suo ex capitano aiuterebbe l’operazione sia in direzione Lazio che in direzione Germania. Vedremo come andrà a finire la vicenda.