Silenzio assordante in un ferragosto di gelo per Lazar Samardzic. La trattativa con l’Inter rimane bloccata all’alba della settimana che porterà all’esordio stagionale. Il quadro adesso è abbastanza chiaro soprattutto sul fronte nerazzurro: il protrarsi della trattativa è dato infatti dalle pretese dell’entourage e mentre l’Inter rimane ferma nella sua posizione il giocatore è tornato a Udine.
Samardzic, una ricchezza non imprescindibile
È l’estate delle telenovele per la sponda nerazzurra di Milano, tra beffe e tempi lunghi Simone Inzaghi stringe i denti a pochi giorni dalla sfida di San Siro contro il Monza e si ritrova con diversi reparti ancora da puntellare. In quest’ottica il centrocampo campo è già pronto e il colpo proveniente da Udine andrebbe solo ad abbellire ulteriormente.
Arnautovic a un passo dall’Inter
In avanti il nodo del reparto offensivo è stato apparentemente sciolto, alla porta c’è Marko Arnautovic. Il Bologna ha tentato in ogni modo di trattenere l’attaccante, ma la volontà dell’austriaco è stata chiara sin dall’inizio della trattativa e anche Thiago Motta ha ritenuto corretto dare il via libera al giocatore.
Il trentaquattrenne arriva quindi all’ombra della Madonnina grazie all’operazione da 8 milioni più 1 o 2 di bonus. Inutile celarlo, dopo il dietrofront per Balogun l’Inter è stata costretta ancora una volta a stravolgere i piani per l’attacco da regalare a Inzaghi per questa stagione. Al colpo Arnautovic la Benemata lega la necessità di un secondo arrivo e il nome in pole è quello di Taremi. Per l’attaccante del Porto l’intenzione è quella di aumentare l’offerta portandola oltre i 25 milioni.
Carlos Augusto, pronto per la nuova avventura narazzurra
In giornata, invece, a svolgere le visite mediche è stato Carlos Augusto. L’ormai ex Monza è pronto a diventare un nuovo giocatore dell’Inter. L’accordo tra le società è stato trovato per 15 milioni, bonus compresi. Il trasferimento del brasiliano è stato reso possibile dalla partenza di Robin Gosens per l’Union Berlino.
Niente pausa di ferragosto in casa Inter per provare a risolvere le incognite che tormentano la Benamata a pochi giorni dall’esordio a San Siro.