Scambio Lukaku-Vlahovic, la stoccata di Moggi. L’ex dirigente della Juventus ha parlato della sua ex società e in particolare dell’operazione che sta contrassegnando il mercato
Silenzio, parla Luciano Moggi. Immaginiamo già le reazioni. Uguali e contrapposte. Da una parte il popolo dei tifosi bianconeri che adorano, non tutti ma quasi tutti, Lucky Luciano, costruttore di una delle più forti Juventus di sempre.
Dall’altra gli oppositori che chiaramente non mancano. Su una cosa però non si può discutere, ovvero che Luciano Moggi sia stato, e lo sia ancora, uno dei più grandi esperti di calcio.
Un dirigente che per decenni ha costruito grandi squadre, che ha scoperto decine di campioni e che, con i suoi consigli “illuminati”, ha aiutato tanti presidenti.
Nel momento in cui il calciomercato sta entrando nelle settimane decisive, e conclusive, Big Luciano ha voluto dire la sua. Con la solita schiettezza e, soprattutto, con la solita illuminata competenza. Nelle settimane e nei giorni in cui tutti, ma proprio tutti, stanno esprimendo un giudizio sull’ormai imminente scambio tra Juventus e Chelsea che vede coinvolti Vlahovic e Lukaku, le sue parole diventano illuminanti e non risparmiano nessuno.
Scambio Lukaku-Vlahovic, il giudizio di Luciano Moggi
L’ex dirigente di Juventus e Napoli ha rilasciato un’intervista ai microfoni dei colleghi di ‘Notizie.com’.
Piaccia o non piaccia le parole di Luciano Moggi hanno sempre un peso, una sostanza, una qualità diversa. Perché hanno decenni di calcio alle spalle, vissuto in prima persona e sempre di alto profilo. Per questo anche le sue parole riguardo l’ormai imminente scambio di centravanti tra Juventus e Chelsea, Vlahovic–Lukaku, avrà il suo bel carico di commenti. Alla domanda se il dirigente Moggi farebbe lo scambio, la sua risposta è secca: “Fosse per me non lo farei mai!“.
Poi però ha motivato tale giudizio: “Lo scambio Vlahovic-Lukaku è una cosa che non mi piace, in primis perché non apprezzo l’ex Inter sotto il profilo caratteriale“. Una trattativa che Big Luciano non avrebbe mai “apparecchiato” in questa maniera perché vi è una differenza sostanziale tra i due: “Uno di 23 anni contro uno di 30. Sono sette anni di differenza, mica pochi. Se proprio devo vendere Vlahovic, lo faccio e poi ne punto un altro, non Lukaku“.
Secondo Moggi anche Vlahovic ha dimostrato di essere un fine realizzatore. L’anno scorso, secondo il suo giudizio, si è anche demoralizzato perché il centrocampo della Juventus non lo ha assistito al meglio. E quando l’ex dirigente parla di Giuntoli ed Allegri la sua definizione è tutta un programma e le sue parole fanno tremare il popolo bianconero: “Giuntoli e Allegri? Due mondi opposti“.