L’Inter lavora per rinforzare l’attacco: braccio di ferro per il prescelto di Inzaghi, ma la situazione non si sblocca
Continua il lavoro dell’Inter sul mercato. I tifosi nerazzurri sono in attesa ancora dell’arrivo di almeno un portiere, se non anche due, ma intanto la dirigenza continua a sondare anche il terreno per coprire altri ruoli. In attacco in particolare serve chiarire la situazione. Al di là di Lautaro e Thuram, infatti, al momento non ci sono certezze per Simone Inzaghi, ancora in attesa del sostituto di Lukaku.
Un sostituto che sarebbe anche stato individuato. La trattativa tra i nerazzurri e il club di appartenenza, però, si sta trasformando in un braccio di ferro che potrebbe complicare e non poco l’avvicinamento all’inizio del campionato.
In questi giorni sono spuntate fuori nuove possibili candidature per l’attacco della squadra vice campione d’Europa. Qualcuno ha ipotizzato un ritorno di Sanchez, pronto a tutto, a quanto trapela, pur di indossare ancora una volta la maglia nerazzurra. Altri hanno immaginato soluzioni anche più esotiche o fantasiose, con Balogun sempre presente sullo sfondo come scommessa per nulla low cost.
Il preferito della società però, in attesa di capire in che modo riuscire a liberarsi di Correa, ormai arrivato al capolinea della propria esperienza interista, continua a essere uno dei tanti obiettivi da settimane accostati alla squadra milanese. Un giocatore appetito da moltissimi club in Europa e in Italia ma che potrebbe essere liberato solo a una condizione.
Inter, braccio di ferro per l’attaccante: serve qualcuno al posto di Scamacca
Balogun può essere il primo grande obiettivo, al netto della partenza del Tucu, ma è indubbio che la prima scelta dell’Inter sia stata un’altra prima di finire altrove. Dopo i ‘no’ di Lukaku prima e di Alvaro Morata poi era finito nel mirino Gianluca Scamacca, attaccante azzurro che alla fine si è accasato all’Atalanta con buona pace dei meneghini.
Da qui l’intenzione di intavolare la trattativa per un piano B realistico. Piano B che potrebbe rispondere al nome di Beto. Una soluzione di ripiego che alla fine potrebbe però accontentare tutti visto che Inzaghi gradirebbe un profilo fisico dopo gli addii di Dzeko e Lukaku, e il solo arrivo di Thuram che ha caratteristiche diverse.
La società invece potrebbe puntare più su Balogun dell’Arsenal, che ha fatto bene in prestito in Francia e rappresenterebbe un profilo giovane e futuribile, seppur costoso. Il braccio di ferro in attacco è quindi nel vivo.