L’alba di agosto porta emozioni contrastanti in casa Lazio. Il campo non sorride ai capitolini e in Inghilterra contro l’Aston Villa termina 3-0. È il primo ko del pre campionato e il risultato perentorio racconta di una Lazio ancora non del tutto in condizione. Difficoltà anche per la mediana che, orfana di Luis Alberto, è apparsa in affanno. Nelle ultime ore lo strappo tra lo spagnolo e la dirigenza sembra essere stato ricucito. Il mago ha fatto retromarcia inviando una lettera per spiegare il suo atteggiamento. Un mea culpa necessario per un comportamento reiterato.
Si sblocca il mercato della Lazio
Sul fronte mercato la tanto attesa accelerata è arrivata. Con due operazioni chiuse in poco tempo, Lotito accontenta Sarri. Sciarpa al collo e accoglienza calorosa per Kamada, il giapponese arrivato dall’Eintracht chiamato a sostituire Milinkovic-Savic ha firmato il contratto che lo legherà al club biancoceleste fino al 30 giugno 2027.Il trequartista arriva in Italia a parametro zero.
Per il reparto offensivo Sarri si prepara ad accogliere Isaksen, l’accordo con il Midtjylland è stato trovato per 12 milioni bonus compresi. L’attaccante è impegnato con la squadra in Lussemburgo per i preliminari di Conference, ma è stato già messo fuori rosa dal tecnico. Chiaro segnale che il danese ha già le valigie pronte, direzione Roma.
L’incognita Ricci e l’opzione Hjulmand
Il prossimo nome sul taccuino è quello di Samuele Ricci, un interesse maturato da settimane e seguito da un rimbalzo di offerte avanzate dai biancocelesti e rifiutate dal Torino. La quadra però potrebbe arrivare presto. Il club di Lotito sarebbe, infatti, disposto a superare quota 25 milioni pur di garantirsi il centrocampista.
Contemporaneamente si sonda il terreno con il Lecce per Hjulmand, il club salentino è in trattativa avanzata con lo Sporting Lisbona, ma i capitolini non si tirano indietro. Un estate turbolenta per la Lazio, che adesso toglie i freni e si lancia a capofitto sul mercato.