Mattia Binotto può ritornare subito in pista, dopo aver lasciato la Ferrari. Per lui è pronta una nuova missione in Formula 1
Il manager italiano sarebbe il prossimo colpo all’interno del circus: l’esperienza con la Rossa di Maranello lo qualifica per rilanciare un team in grande difficoltà al momento e che ha bisogno di una guida sicura per andare avanti.
L’esperienza nella Formula 1 è un fattore importante, da mettere in campo senza indugi. Lo sanno bene le scuderie, che ora hanno il nome di Mattia Binotto in pole come prossimo team manager, l’esperienza dell’italiano diventerebbe un valore aggiunto.
Ha lasciato la Ferrari nel dicembre scorso, si è dimesso dopo le tante polemiche sulle prestazioni delle macchine, incapaci di fare il salto di qualità. La crisi a Maranello però è proseguita anche con il francese Vasseur, a dimostrazione di come non tutti gli errori erano da imputare esclusivamente a Binotto, ora pronto per tornare all’interno del mondo dei motori.
Binotto in F1, scatto di un team per averlo
È rimasto un personaggio apprezzato nel mondo della Formula 1, ha saputo mantenere buoni rapporti anche per la capacità di non andare fuori le linee. In un sistema strabordante come quello dei motori, avere un uomo d’ordine e che mantenga la calma nei momenti più duri è senza dubbio l’ideale, considerando come in questa estate sono aumentati i malumori. Come riporta il commentatore britannico Martin Brundle, c’è una meta all’orizzonte: Mattia Binotto all’Alpine, un colpo per la scuderia francese.
Il team ha recentemente licenziato Otmar Szafnauer, i risultati del team transalpino non sono stati quelli desiderati in stagione. Il nuovo corso, con l’entrata fra i soci anche di Gerry Cardinale, ha portato al primo addio, quasi paragonando questa situazione a quanto accaduto con Paolo Maldini al Milan. Cardinale vuole un uomo di peso, l’opzione di prendere Binotto, libero da ogni impegni, sta diventando sempre più concreta.
Brundle ha dichiarato come sia questa una voce che circola in Formula 1, non è affatto da escludere come ci possa esserci un accordo a breve: “Binotto ha tanto esperienza, accumulata nel sistema Ferrari e sa come gestire una squadra di Formula 1. Non ha funzionato nella Rossa, ma non sarei sorpreso se venisse annunciato dalla scuderia francese come team principal”. La rivoluzione dell’Alpine sembra essere iniziata, i tre punti conquistati al Gp di Spa in Belgio sono una sorta di antipasto per le ambizioni future dei francesi.