Il dominio di Max Verstappen appare fin troppo evidente in Formula 1 con annessa beffa alla concorrenza. Ecco cosa è successo
Il pilota olandese ormai guarda solo alla matematica per scoprire quando poter organizzare la festa per il suo terzo titolo mondiale, trovando anche il modo di divertirsi in pista.
La stagione 2023 sta diventando un monopolio di Max Verstappen, più che dalla Red Bull. I numeri raggiunti dal pilota olandese sono quelli di un cannibale delle corse, che nell’ultimo Gran Premio di Belgio ha rifilato più di venti secondi di distacco al suo compagno di squadra Sergio Perez.
Pur partito dalla sesta posizione, è riuscito a fare l’en plein conquistando la sprint race e la gara di domenica, senza apparenti difficoltà contro una concorrenza che latita in Formula 1. Si gioca quasi un campionato a parte, Verstappen sta umiliando di fatto gli altri team e i loro piloti.
Verstappen fa chiarezza sul team radio
Un episodio curioso è avvenuto proprio nel Gran Premio di Spa. Verstappen ha avuto qualche screzio con il team radio? Una situazione emersa anche nelle comunicazioni della tre giorni di corse, l’ingegnere italiano Gianpiero Lambiase ha criticato l’olandese per aver troppo spinto con le gomme soft in pista, rischiando di fare una frittata.
A fare chiarezza, però, ci ha pensato direttamente il pilota, come dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1 c’è solo una normale dialettica. Verstappen ha aggiunto: “Ci stavamo divertendo con l’ingegnere”.
Un divertimento a discapito delle altre scuderie che annaspano, mentre in casa Red Bull c’è anche il tempo per un dibattito animato alla ricerca della perfezione. Definita come una coppia che litiga per il telecomando, quella tra Verstappen e Lambiase è una sinergia davvero importante, tanto da aver già chiarito come l’italiano abbia un ruolo fondamentale e che lascerebbe la Red Bull se partirà l’ingegnere. Parole di stima, ma anche qualche litigio durante le corse che rende ancora più vibrante il clima nel team austro-inglese.
Verstappen ha chiarito la situazione: “Non abbiamo litigato con Lambiase, ci stavamo divertendo, ma a volte capita qualche discussione. L’ingegnere è molto importante per me, io senza di lui non potrei raggiungere questo tipo di risultati”. Verstappen nei giorni scorsi ha ricevuto anche gli elogi di Giancarlo Minardi che, nelle colonne di Tuttosport, ha elogiato l’olandese, dichiarando come già da bambino si notava per la sua vivacità, quando girava tra i box della vettura guidata dal padre Jos. L’Italia, alla fine, rimane sempre un punto di riferimento per il campione del mondo.