Max Verstappen è l’autentico dominatore di questa stagione in Formula 1: l’olandese e la Red Bull hanno spaventato i tifosi con un annuncio
Il due volte campione del mondo si avvia a conquistare il terzo titolo consecutivo, posizionandosi al fianco dei grandi del passato. Un’era che sembra appena iniziata, con buona pace dei competitor.
Dominio assoluto, scacco matto al Mondiale. Max Verstappen e la Red Bull hanno dimostrato anche a Spa, se mai ce ne fosse bisogno, di essere di un altro pianeta. Lo scorso anno l’olandese trionfò scattando dalla 14° casella in griglia. Quest’anno è servito molto meno, visto che era solamente sesto, ma il risultato è stato il medesimo. Pochissimi giri per conquistare la vetta e il resto del GP passato a collezionare giri veloci (strappatogli solo all’ultima tornata da Lewis Hamilton con gomme nuove).
Super Max non solo vuole vincere ma desidera anche battere ogni record e come lui ovviamente anche la Red Bull. Il team di Milton Keynes ha superato la striscia di vittorie più lunga della storia della F1, che apparteneva alla McLaren del 1988, quella di Prost e Senna. La loro MP4/4 era davvero insuperabile, proprio come la RB19 disegnata da Adrian Newey.
Sono 13 i successi consecutivi che le “Lattine energetiche” hanno messo assieme da Abu Dhabi 2022. Max quest’anno è già a quota 10, con un vantaggio sul compagno di squadra Perez che ora è di 125 punti.
Red Bull, Horner suona la carica: “Vogliamo allungare ancora la nostra striscia di vittorie”
Un dominio così netto potrebbe permettere alla Red Bull di tirare i remi in barca, invece basta sentire Horner per capire la mentalità vincente che pervade Milton Keynes.
Intervistato dopo il Gran Premio del Belgio da ‘Sky Sport F1’, il team principal inglese ha dichiarato: “Abbiamo scritto la storia e ora vogliamo continuare ad allungare la striscia di vittore consecutive. Abbiamo una grande macchina e oltre a Max tutto il team sta facendo un grande lavoro”.
Insomma sentendo parlare il numero uno del box austriaco sembra proprio che i tifosi delle squadre avversarie debbano mettersi l’anima in pace. Non va dimenticato che il precedente ciclo della Red Bull durò la bellezza di 4 anni, con Vettel in grado di non perdere mai lo scettro tra il 2010 e il 2013. Chissà che Verstappen non riesca a fare anche di meglio, magari raggiungendo i record della Mercedes di Hamilton o della Ferrari di Schumacher.