Hamilton ha commentato la situazione di Verstappen in questo campionato di F1: parole che fanno discutere.
Dal 2014 al 2020 la Formula 1 è stata caratterizzata dal dominio Mercedes, con sei titoli conquistati da Lewis Hamilton e uno da Nico Rosberg. Poi c’è stato un 2021 di lotta all’ultimo sangue, con Max Verstappen trionfante e che ha poi iniziato a dominare con la Red Bull.
Nella stagione 2023 ci sono state vittorie solo della scuderia di Milton Keynes, una superiorità imbarazzante. Nella storia della Formula 1 nessun team aveva mai vinto così tante gare consecutive nello stesso campionato. È stato superato il precedente record della McLaren 1988, quando c’erano Ayrton Senna e Alain Prost a spartirsi le vittorie. Chi riuscirà a interrompere questa striscia vincente?
F1, Lewis Hamilton commenta il dominio di Max Verstappen
Hamilton sperava di poter puntare a vincere in Ungheria, dove aveva conquistato una fantastica pole position. Ma in gara è partito malissimo e poi ha chiuso al quarto posto. Chi ha trionfato? Il solito Verstappen, che si è ripetuto pure nel recente Gran Premio del Belgio sullo storico circuito di Spa-Francorchamps.
Hamilton si è dovuto accontentare del quarto posto, non essendo riuscito ad avvicinarsi a Charles Leclerc per soffiargli il podio. Nel finale della gara ha anche scelto di rientrare ai box per cambiare gomme e prendersi il punto bonus per il giro veloce: “L’unica cosa che potevo fare contro Verstappen – ha detto a Sky Sport F1 – era sottrargli il giro veloce. Lui è andato in fuga e ha preso un vantaggio enorme. Per Max e la Red Bull è tutto troppo facile“.
Lewis evidenzia quanto sembri semplice per Verstappen vincere quest’anno. Il pilota olandese ha tutto sotto controllo, con una macchina praticamente perfetta e una squadra che non sbaglia mai. Inoltre, lui stesso è maturato e si è rafforzato rispetto a qualche anno fa. Vincere aiuta ad acquisire più consapevolezza e fiducia, succede a tutti normalmente.
Al sette volte campione del mondo di Formula 1 non rimane che pensare al prossimo campionato, anche se in questo cercherà comunque di ottenere il massimo possibile: “Non vedo l’ora di guidare la vettura del 2024 – ha ammesso Hamilton – perché con questa non posso fare più di terzo nel campionato piloti. E speriamo di rimanere secondi in quello costruttori. Più di questo non posso fare“.
Il pilota inglese si sente forte, sa di avere ancora la velocità per poter vincere, però gli manca la macchina per riuscirci. Tocca alla Mercedes mettere lui e George Russell in una condizione tecnica migliore.