Da Lukaku a Kessie, passando per i possibili sacrifici in uscita come Vlahovic e Chiesa: sono tanti i temi caldi in questa prima metà della sessione estiva del calciomercato della Juventus, la prima governata dal nuovo direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto in esclusiva l'ex centrocampista della Vecchia Signora, rimasto tifoso dei colori bianconeri, Mohamed Sissoko, per parlarne. Oltre a commentare i nomi più chiacchierati in orbita del club torinese, Sissoko ha voluto fare dei nomi lui stesso da consigliare alla dirigenza, fra i connazionali in rampa di lancio.
Vorresti Lukaku alla Juventus?
"Se la Juve pensa di aver bisogno di un attaccante forte beh, Lukaku lo è. È un profilo giusto per i bianconeri. Lui ha giocato all'Inter e fra le due squadre è vero che c'è una grandissima rivalità, ma penso che qualora arrivasse e cominciasse a segnare come ha fatto a Milano allora i tifosi si dimenticherebbero presto del suo passato".
Sì a Lukaku, anche se fosse per rimpiazzare Vlahovic?
"Sì, secondo me sarebbe una mossa giusta perché Lukaku come dicevo è un attaccante forte. Mi piace molto Romelu è un tipo di attaccante che si può adattare molto bene alla Juventus ed al suo gioco. Qualora andasse via il serbo dunque, sarebbe un rinforzo azzeccato".
Chiesa invece lo tratterresti ad ogni costo, o è sacrificabile?
"Chiesa deve ritrovare il livello che aveva prima dell'infortunio. È vero che non ha giocato per tanto tempo, dunque se rimanesse anche la prossima stagione per cercare di ritrovare la miglior forma penso che sarebbe una buona cosa sia per lui che per i bianconeri".
Cuadrado proprio all'Inter ti ha dato fastidio?
"Oggi il calcio è cambiato: ci stiamo facendo l'abitudine a questi trasferimenti che una volta sarebbero stati visti come impossibili. Se c'è l'accordo economico e se ci sono le giuste motivazioni questo tipo di acquisti si fanno e sono diventati la normalità. Se Cuadrado ha scelto di andare all'Inter vuol dire che i nerazzurri gli hanno dato le giuste motivazioni a garanzie e gli auguriamo ogni bene. La Juventus deve pensare al proprio mercato, a comprare giocatori forti per vincere il prossimo scudetto".
Che ne pensi di Kessie per il centrocampo bianconero?
"Kessie è un giocatore che conosce bene il calcio italiano e che ha fatto bene con il Milan in Serie A. Sarebbe un acquisto importante per rinforzare il centrocampo, ha esperienza".
Che altri giocatori vedresti bene a Torino?
"Faccio tre nomi provenienti dalla Francia. Khéphren Thuram mi piace molto, Kolo Muani è proprio uno da Juve. Poi c'è Kouadio Kone del Borussia Monchengladbach: anche lui lo consiglio alla dirigenza".
Che ne pensi di come è andata con Bonucci?
"Bonucci ha fatto molte cose belle per la Juventus, poi non lo so cosa sia successo perché sono cose che conoscono meglio dall'interno. Da fuori certamente rimane un finale triste per tutti".
